Durante la conferenza stampa di quest’oggi al Palazzo di Città, la Sindaca Francese e l’assessore Gioia hanno discusso delle problematiche del Piano di Zona
[ads1]
Prima di procedere con la lettura di alcuni atti ufficiali circa il piano di zona, la Sindaca Francese ha commentato il gesto di Carlo Zara di tappezzare la città con dei manifesti contro la giunta rea – secondo il presidente dell’associazione “Battipaglia Nostra” – di non aver lavorato durante questi primi mesi di amministrazione su tematiche sociali. La risposta della Sindaca è forte: “Si tratta di becera opposizione. Non si fa così, con i chiacchiericci. Io non ho mai avuto un contatto diretto con l’interessato, ma non ho problema ad averne uno. In 20 anni nessun sindaco ha concluso un mandato per questo motivo, perché nessuno ha avuto la lungimiranza di mettere mano alla macchina burocratica e amministrativa.”
Successivamente l’assessore Michele Gioia ha parlato dei numerosi problemi che stanno sorgendo con il Piano di Zona, affermando che non è ammissibile che una città come Battipaglia sia considerata fanalino di coda di quest’ultimo. L’assessore ha pertanto dato visione di numerosi atti ufficiali rispondendo alle critiche mosse sull’operato della giunta su tematiche sociali. L’atto del 24 dicembre 2016 riporta che “questa Amministrazione (Francese n.d.r.) ribadisce il proprio interesse ad implementare il servizio in questione (assistenza specialistica per gli alunni della scuola dell’obbligo n.d.r.) al fine di renderlo più adeguato alle necessità degli alunni in difficoltà […]”
L’assessore Gioia, successivamente ha voluto fare il punto sulla quota di poco più di un milione di euro che non rientrerà nel bilancio 2017. Questo fino a quando non verranno prodotte alcune fondamentali documentazioni. Tuttavia queste non sono mai state consegnate all’ente comunale e più volte sono state presentati atti di sollecitazioni e diffide. A questo punto Gioia ha fatto palesare che questa situazione va a sfavorire Battipaglia all’interno del Piano di Zona, in quanto una Città con più di 52mila abitanti non può avere le stesse esigenze di un piccolo comune del Picentino. Per questo motivo la Sindaca Cecilia Francese ha dichiarato che qualora la situazione non si sbloccasse agirà per via giudiziaria e ha minacciato l’uscita dal Piano di Zona.
[ads2]