Il Piano Comunale della Protezione civile è stato aggiornato in base ai dati e i criteri richiesti nel 2016
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Nella tarda serata di ieri, è stato presentato a Palazzo di città il nuovo Piano Comunale di Protezione Civile. L’incontro si è incentrato sul tema della prevenzione in caso di calamità.
La prevenzione è infatti, lo strumento più efficace che possediamo per far fronte alle calamità naturali. Prevenire significa creare nella popolazione la consapevolezza dei rischi e dei comportamenti più adatti da osservare in caso di pericolo.
A tal proposito il Sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante ha dichiarato: “L’obiettivo di questi incontri è quello di far crescere in tutta la popolazione, la cultura della prevenzione. Le azioni politiche servono per questo, spesso abbiamo utilizzato fondi Europei per riparare danni al nostro territorio. Ora il nostro compito è di attuare campagne di prevenzione perché la vita umana vale più di ogni altra cosa”.
La parola è passata al vicesindaco Anna Petta, assessore alla Protezione Civile: “Il nostro progetto è quello di informare gli adulti ma specialmente i più piccoli, infatti da molti anni portiamo avanti il progetto Scuola Sicura. Vorremmo far capire l’importanza della sicurezza a tutti e oggi sono onorata di essere riuscita a vedere questo nuovo piano” .
Il Comune di Baronissi è stato sempre attento in campo di sicurezza infatti in primo piano è stato stilato nel 1996 ma solo ora è diventato più aggiornato ed organico.
L’incontro è proseguito con il redattore del Piano Comunale di Protezione Civile Barra che ha illustrato attraverso l’uso di slide le parti componenti del Piano per affrontare al meglio il rischio sismico, idrogeologico, vulcanico presente sul nostro territorio.
Testimonianza importante sul campo è arrivata dal Coordinatore del Nucleo Comunale della Protezione Civile, Gennaro Carbonini che lavora dal 2009 con un gruppo di oltre 40 volontari, intervenendo ad ogni segnalazione. A prendere parola è stato poi, Zambrano, Presidente Nazionale dell’Ordine degli Ingegneri che si batte da lungo tempo per la prevenzione, in quanto è il mezzo più economico per garantire la sicurezza dei cittadini.
L’evento si è concluso con le parole di Aniello Nardo, delegato alla Protezione Civile che vorrebbe ripristinare la scuola della Protezione Civile in Campania e si batte per farlo. La Regione, a suo parere, ha l’obbligo morale di dotarli di attrezzature e mezzi per poter farli intervenire in caso di qualunque emergenza.
Da oggi sarà distribuita a tutte le famiglie di Baronissi una guida finanziata dal P.O.R. Campania FESR sul comportamento da adottare in caso di emergenza.
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