Petizione popolare per il funzionamento degli impianti di depurazione nei 15 comuni del Vallo di Diano, Auletta e Caggiano: arrivano le rassicurazioni dell’ass. salese Garofalo
[ads1]
“Richiesta funzionamento impianti di depurazione ricadenti nei 15 comuni del Vallo di Diano e nei comuni di Auletta e Caggiano. Richiesta accertamento stato di qualità delle acque nei campi cosiddetti recettori” è questa l’intestazione dell’ultima petizione popolare promossa da qualche giorno nel comprensorio valdianese per capirci di più sullo stato dei depuratori, sul relativo regolamento, autorizzazioni necessarie e verifiche da effettuare.
“A Sala Consilina, che è il paese più grande del Vallo, esistono 4 depuratori ma dalle ultime verifiche effettuate tutto funziona come deve – ha affermato l’assessore all’ambiente Vincenzo Garofalo – abbiamo ottenuto dal Consac i permessi per adeguarli. Ma ciò che più è importante sono le vasche di essiccazione dei fanghi, il passaggio ultimo fondamentale che chiude il ciclo. E a Macchia dell’Aspide i lavori celeri sono stati orientati al suo perfetto funzionamento”. Intanto cresce il numero delle firme apposte sui fogli che circolano sull’intero territorio.
a cura di Antonella Citro
[ads2]