A bordo di un natante da diporto intento alla pesca ricreativa sono stati trovati e sequestrati 21 esemplari di tonno rosso e 5 esemplari di tonno alletterato sottomisura
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Prosegue l’attività volta alla repressione della pesca illegale portata avanti dalla Capitaneria Di Porto di Salerno, sotto la guida del Comandante Gaetano Angora.
Nella giornata di martedì i militari della Guardia Costiera di Positano hanno controllato un natante da diporto intento alla pesca ricreativa.A bordo dell’unità sono stati trovati 21 esemplari di tonno rosso e 5 esemplari di tonno alletterato sottomisura.
La tutela della specie ittiche sottomisura (o allo stato giovanile) è da sempre obiettivo particolarmente importante per tipologie di pesci, come il tonno rosso, inseriti in appositi piani di ricostituzione nell’Atlantico Meridionale e nel Mediterraneo.
In linea con le finalità, la pesca professionale e ricreativa di questa particolare specie soggiace a stringenti vincoli di dimensioni minime richieste (30 kg 0 115 centimetri per il tonno rosso e 30 centimetri di lunghezza per quello alletterato).
L’intervento della Guardia Costiera ha dunque permesso di scongiurare l’ulteriore pesca illegale della specie protetta e la tutela di quegli esemplari giovanili con il fine di consentire il ripopolamento del nostro mare.
Il responsabile, un residente della stessa costiera amalfitana di 49 anni, è stato denunciato a piede libero per pesca illegale di esemplari sottomisura, il pescato è stato sequestrato e donato ad una un istituto benefico previo parere di idoneità al consumo umano da parte del personale veterinario A.S.L. intervenuto.
Fonte SalernoToday.it
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