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Perrone come Viani, ora la storia è a un passo

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Perrone come Viani, ora la storia è a un passo

Eguagliato il record di Gipo Viani. La Salernitana, anche in nove uomini, sbanca il “Bisceglia” di Aversa e conquista l’ottava vittoria consecutiva, con Perrone che raggiunge proprio Viani, l’unico allenatore in tutta la storia del club ad aver infilato una striscia di otto successi di fila nel lontanissimo campionato 42/43. Finisce 1-0 per i granata una gara che purtroppo verrà ricordata soprattutto per le schermaglie tra le due tifoserie che, con ogni probabilità,  costeranno pesanti sanzioni al sodalizio di Lotito e Mezzaroma.

La partita. Salernitana scortata da oltre mille tifosi. Perrone torna al 4-3-1-2 con Zampa al posto dello squalificato Perpetuini e il rientrante Ginestra che rispedisce in panchina Gustavo. Mounard schierato nuovamente alle spalle delle punte. Ci mette appena 3’ la Salernitana a far capire le sue intenzioni: scambio Guazzo-Ginestra e conclusione centrale del “cobra” dal limite dell’area, Gragnaniello para. Al 10’ ci prova anche Mancini con un tiro da fuori alto di poco. Le pessime condizioni del terreno di gioco complicano non poco lo sviluppo della manovra delle due squadre e col trascorrere dei minuti si ha la netta sensazione che solo un episodio potrebbe indirizzare le sorti del match. E così avviene al 39’: Montervino lavora caparbiamente un pallone al limite dell’area e lascia partire un destro in diagonale imprendibile per Gragnaniello. Salernitana in vantaggio con il terzo gol stagionale del mediano tarantino che, ripetutamente beccato dai tifosi di casa, si lascia andare a un’esultanza polemica e va a dire qualcosa sotto la tribuna occupata dai tifosi aversani. Un gesto sconsiderevole da parte del capitano granata, visto che tra primo e secondo tempo scalderà gli animi delle due tifoserie, con lancio di oggetti e tafferugli con le forze dell’ordine, costrette all’uso di lacrimogeni per sedare gli scontri.

Ripresa. Al 49’ granata vicini al raddoppio con Guazzo che, sugli sviluppi di un corner, gira alto sulla traversa. Un minuto più tardi grossa ingenuità di Rinaldi che, già ammonito, strattona Scalzone sotto gli occhi dell’arbitro: secondo giallo inevitabile e doccia anticipata. Perrone corre ai ripari inserendo Tuia al posto di Mounard. Al 51’ prima vera occasione per l’Aversa Normanna con un colpo di tacco di De Martino che finisce di poco fuori. Al 56’ la Salernitana rimane addirittura in nove, con Montervino, ammonito in occasione del gol, che rimedia il secondo giallo per un inutile fallo di mano. A questo punto, con la doppia superiorità numerica, i padroni di casa provano a spingere sull’acceleratore ma è la Salernitana ad andare addirittura vicina al raddoppio con Mancini che al 73’ scarica un sinistro da buonissima posizione, chiamando Gragnaniello alla prodigiosa deviazione in angolo. All’87’ Iannarilli è strepitoso nel deviare in tuffo un tiro dalla distanza di De Martino. Sul susseguente calcio d’angolo, l’estremo difensore di Alatri blocca in due tempi una conclusione di Manco. Non c’è più tempo, l’arbitro fischia la fine e la Salernitana centra l’ottavo successo di fila.

Un altro record è a un passo per mister Perrone. Dopo essere entrato nel cuore di tutti i tifosi granata, il tecnico romano ha l’opportunità di entrare anche nella storia di questo club: domenica all’Arechi arriva l’Arzanese e un’ulteriore vittoria scriverebbe in modo indelebile il suo nome tra gli allenatori dell’intera storia granata.

Fonte immagine: www.ussalernitana1919.it

 

AVERSA NORMANNA – SALERNITANA 0 – 1: IL TABELLINO

Aversa Normanna: Gragnaniello; Fricano, Bova, Campanella, Avagliano; Marano (14′st Guarracino), De Martino, Ricci (22′ st Polani); Manco, Scalzone, Gagliardi (22′ st Gatto). A disposizione: Esposito, Panarelli, Caldore, Vanacore. All.: N. Romaniello.

Salernitana: Iannarilli; Luciani, Molinari, Rinaldi, Piva; Montervino, Zampa, Mancini; Mounard (7′ st Tuia); Ginestra (24′ st Gustavo), Guazzo (14′ st Capua). A disposizione: Dazzi, Cristiano Rossi, Ricci, Vettraino. All.: C. Perrone.

Reti: 39′ Montervino (S).

Arbitro: Mirko Mangialardi (sez. Pistoia).

Assistenti:  Salvatore Stasi (sez. Barletta) – Francesco Di Salvo (sez. Barletta).

Ammoniti: Fricano (A), Scalzone (A), Manco (A), De Martino (A), Gatto (A), Rinaldi (S), Piva (S), Montervino (S).

Espulsi: Rinaldi (S) al 50′, Montervino (S) al 56′, Avagliano (A) all’88’.