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Peregrinatio sul piede di guerra per San Matteo tra portatori e cittadini

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Peregrinatio sul piede di guerra per San Matteo tra portatori e cittadini

Peregrinatio polemica in occasione del giro del Santo Patrono per le parrocchie limitrofe della città. Un nuovo scontro vede protagonisti i parrocchiani di Pastena e le paranze che portano il busto di San Matteo

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Peregrinatio del 2016 cominciata con il piede di guerra per i festeggiamenti del Santo Patrono, che si terranno il prossimo 20 settembre. Anche quest’anno non mancano sorprese.

Pare che un’ ennesima bufera che sis sia abbattuta sulle paranze che hanno il compito di portare, dal 2 settembre, il busto di San Matteo in giro anche nelle chiese limitrofe, come Fratte, Sant’Eustacchio e Santa Margherita. 

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Peregrinatio sul piede di guerra per San Matteo tra portatori e cittadini

Secondo alcune soffiate pare che sia in corso un alterco tra i portatori ed alcuni fedeli di una parrocchia di Pastena, in quanto questi ultimi vorrebbero essere loro a portare la Statua dal Duomo fino al loro quartiere, mentre i portatori rivendicano il proprio diritto, in quanto tali. 

Dallo scorso anno le paranze si sono riuniti in una vera e propria associazione ed il direttivo, che avrebbe dovuto riunirsi il prossimo 17 settembre,  anticiperà il suo appuntamento per discutere di questa nuova questione di usurpazione, che li aveva visti già protagonisti negli anni precedenti in scontri con la Curia, e riuscire a trovare una soluzione che coinvolga anche la cittadinanza. [ads2]

 

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.