Presso il Complesso Museale dell’Eremo dello Spirito Santo, dal 29 marzo al 12 aprile, si sta svolgendo la mostra fotografica “Pellezzano: Punta di Diamante Svizzera”
La mostra è curata dall’Associazione socio-culturale “Raggio Verde” di Pellezzano in collaborazione con l’Associazione “Colori Mediterranei” e con il patrocinio del Comune di Salerno, del Comune di Pellezzano, della Provincia di Salerno, della Confindustria Salerno e della Camera di Commercio; main sponsor dell’evento sono l’agriturismo Il Casolare e Cartesar SpA.
La mostra fotografica, che sta tutt’ora riscuotendo un elevato numero di visite, anche per la presenza di numerose attività collaterali, quali convegni, giochi, percorsi didattici ed eno-gastronomici, concerti, spettacoli, laboratori, cerca di riportare alla luce la memoria del sorgere di un primo modello di distretto industriale in Europa, appunto il polo tessile fondato nel salernitano dagli Svizzeri.
Per avere una panoramica la più completa possibile sulla mostra fotografica e sulle sue finalità, Zerottonove ha incontrato il Dott. Francesco Morra, Presidente dell’Associazione “Raggio Verde”: “Raggio Verde è prima di tutto un’Associazione socio-culturale; l’anno scorso abbiamo costituito anche un comitato tecnico-scientifico che si occupa della salvaguardia del patrimonio storico, artistico e antropologico. Il primo lavoro che è stato realizzato è appunto questa mostra fotografica su uno spaccato preciso di storia: l’industrializzazione nella valle dell’Irno, per merito soprattutto delle aziende tessili svizzere, avvenuta a cavallo di due secoli, l’800 e il ‘900”.
“Il percorso della mostra fotografica – prosegue il Presidente Morra – si divide in cinque sezioni: Famiglie, essenzialmente Wenner e Schlaepfer; Industrie, le Manifatture Cotoniere Meridionali; Ville, come Villa Wenner, di particolare rilievo architettonico; Culto, come la Cappella dell’Assunta in via dei Greci o il Cimitero Svizzero a Capezzano; Lavorazioni. Abbiamo deciso di puntare su questi argomenti perché hanno caratterizzato il territorio, la storia del territorio, e l’obiettivo è quello di far conoscere tutto questo alle nuove generazioni, tenerne memoria noi stessi e incentivare lo studio di uno dei periodi più importanti, più floridi dell’economia locale”.
Davvero tantissime le foto che costituiscono la mostra all’Eremo dello Spirito Santo di Pellezzano: alcune derivano da archivi privati, ma vincolati alla Sovrintendenza; altre sono proprio delle donazioni degli Archivi, come quello di San Gallo in Svizzera; altre ancora sono state ritrovate nella dimora estiva dei Wenner e Schlaepfer a Battipaglia dalla Famiglia Rago e gentilmente concesse in occasione della mostra. Queste ultime istantanee, inedite, ritraggono momenti di vita privata delle famiglie Svizzere protagoniste dell’industrializzazione del salernitano; inoltre la mostra presenta anche una serie di documenti antichi come brevetti e cataloghi delle fabbriche e anche una serie di fotografie attuali, a cura dell’Associazione “Colori Mediterranei”, al fine di evidenziare come il passato sia ancora presente ai nostri giorni.