L’Amministrazione Comunale di Pellezzano scrive a Bus Italia per immediati interventi sul territorio riguardanti il trasporto pubblico locale: disagi per studenti e pendolari

L’Amministrazione Comunale di Pellezzano, dinanzi alle numerose segnalazioni di disagi del trasporto pubblico locale da parte dei residenti locali, ha immediatamente trasmesso una nota a Bus Italia Campania, al Presidente Sergio Paglicci, all’A.D. Antonio Barbarino, al consigliere Daniele Diaz e al consigliere Paola Goi per evidenziare le carenze di corse per quanto riguarda le linee n.10, n.22 e n.23 che attraversano il proprio territorio di competenza.

In particolare, la situazione è divenuta particolarmente gravosa con l’inizio dell’anno scolastico, e con il conseguente ed inevitabile incremento dell’utenza, che purtroppo non è stato bilanciato da una proporzionale intensificazione delle corse nelle ore di punta (fascia 07:00-08:30 e fascia 12:00-15:00).

In questi giorni si sono registrati addirittura dei casi in cui gli autobus hanno saltato la fermata, impedendo ai numerosi studenti e pendolari di raggiungere le proprie destinazioni. La situazione è particolarmente critica per quanto concerne la linea n.10, che nella fascia 07:00-08:00, si satura completamente già a Baronissi, essendo costretta quindi a soprassedere alla fermata di Cologna.

Della questione, con incarico assegnato dal Sindaco, Francesco Morra, si è interessato il consigliere comunale Ivan Facenda, con delega ai trasporti pubblici. “La fermata di Cologna – si legge nella nota inviata ai competenti organismi – per la posizione in cui ricade, è cruciale e di fondamentale importanza per la nostra cittadinanza, essendo l’unica che permette di raggiungere il Capoluogo di Provincia e Baronissi agli abitanti di Cologna e della parte inferiore di Coperchia. Premessa quindi l’importantissima funzione che svolgete in termini di connessione del tessuto socio-economico della vasta Provincia di Salerno, siamo certi della Vostra piena collaborazione ed offriamo la nostra disponibilità ad estendere il discorso anche ai collegamenti con l’Università degli Studi di Salerno, altro snodo fondamentale per gli abitanti del nostro Comune”.

Inoltre, è stato proposto l’avvio di un dialogo costruttivo anche per quanto concerne i collegamenti da e per l’Università degli Studi di Salerno. Se per quanto riguarda la linea 22 che attraversa Capezzano, Coperchia, Pellezzano e Capriglia, si può operare per un miglioramento degli orari al fine di ottimizzare le coincidenze a Baronissi con le linee provenienti da Salerno e dirette a Fisciano, diverso è il discorso per quanto concerne la frazione di Cologna e la parte inferiore di Coperchia.

Per gli abitanti di queste frazioni arrivare a Fisciano è molto più complicato, poichè implica spostarsi con mezzi propri per raggiungere o la fermata del 22, o arrivare a Baronissi, per poi prendere la linea diretta a Fisciano, con tutte le conseguenze che ne derivano in termini di tempi, costi e coincidenze.

L’amministrazione Comunale ha proposto a Busitalia, attraverso un coordinamento tra ente e società che gestisce i trasporti pubblici locali, di anticipare il capolinea della linea 57 che parte da Acquamela, così da avere una linea diretta per Fisciano che parta dal nostro Comune, evitando quindi coincidenze ed incremento dei costi.

A tal proposito, mediante una sottoscrizione congiunta da parte dei Sindaci di Pellezzano (Francesco Morra), Fisciano (Vincenzo Sessa) e Baronissi (Gianfranco Valiante) si è preso atto della decisione di Bus Italia di aver disposto per la linea 10 delle ore 7.20 il passaggio di autobus “Solaris” di 18 metri anziché il tradizionale pullman da 12 metri.

Nonostante il positivo provvedimento, i tre amministratori locali hanno verificato che lo stesso è ancora del tutto insufficiente per via del numero particolarmente elevato di studenti e pendolari che percorre la tratta.

Il disservizio, dunque, resta e penalizza fortemente i tanti studenti di Baronissi, Fisciano e Pellezzano costretti a viaggiare su un autobus stracolmo, che spesso “salta” le fermate per motivi di sicurezza. I tre sindaci hanno quindi espresso la necessità di attivare una corsa supplementare mattutina per rispondere alle giuste esigenze di studenti e pendolari.