Nonostante il periodo di emergenza, arrivano belle notizie da Pellezzano dove una giovane ragazza si è riuscita a laureare tramite modalità “online”
L’emergenza sanitaria, oltre al rigoroso rispetto delle normative che impongono di restare a casa per evitare la diffusione del contagio, “regala” anche momenti di gioia. Come quello vissuto nella giornata odierna da Giovanna Elia, giovane studentessa residente alla frazione Capezzano di Pellezzano che si è laureata in sociologia in modalità “on line” tramite la piattaforma “Microsoft Teams”, sulla quale ha brillantemente discusso la sua tesi davanti alla commissione esaminatrice, collegata a sua volta attraverso questo dispositivo.
“Congratulazioni alla nostra giovane concittadina di Capezzano – ha detto il Sindaco dott. Francesco Morra – che oggi si è laureata in Sociologia con una tesi dal titolo “Il conflitto familiare e le conseguenze sui minori”. Un titolo, che in un certo senso, richiama anche il conflitto interiore che ognuno di noi sta vivendo in un periodo così complicato, costretti a stare in casa, determinando una netta contrazione dei rapporti sociali. Non sarà stato facile per questa ragazza affrontare un momento così emozionante in condizioni a dir poco precarie. Tuttavia, grazie agli strumenti di didattica on-line messi a disposizione dall’Università degli Studi di Salerno, è riuscita in questa impresa e a regalare a se stessa e ai suoi familiari una grande soddisfazione. Rivolgo da parte mia e dell’intera Amministrazione Comunale alla neodottoressa Elia i più sentiti Auguri per il titolo ottenuto in questa giornata per lei memorabile”.
Racconti come questo della giovane Elia fanno ben sperare a un presto ritorno alla normalità. E’ quello che si augura in primis il Primo Cittadino, impegnato in prima persona in questa dura battaglia che si sta combattendo su più fronti, e a seguire tutti gli operatori che, ciascuno per le proprie competenze, stanno mettendo a disposizione il loro tempo e le loro energie, in prima linea a combattere contro un nemico invisibile. Ma soprattutto è quello che si augura l’intera popolazione di Pellezzano, che come quelle di tanti altri territori non vede l’ora di ritornare a dispensare baci e abbracci come al periodo antecedente all’emergenza.