È stato costituito a Pellezzano il nuovo gruppo consiliare denominato Impegno Civico. Si richiede ora la rappresentanza in seno alle commissioni consiliari
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Dopo opportune e condivise riflessioni a oltre metà della consiliatura Francesco Morra, Michele Murino, Andrea Marino e Nicola Coviello in qualità di Consiglieri Comunali, con nota Prot. N. 11763 del 31 agosto ’17 hanno comunicato al Sindaco pro-tempore e al Segretario Generale del Comune di Pellezzano la costituzione di un Gruppo Consiliare denominato: Impegno Civico per Pellezzano.
“L’obiettivo è quello di rimettere al centro dell’impegno politico le competenze e la cultura, una cultura fatta non solo di pensiero ma anche di esperienze. Ci anima – si legge nella nota – soprattutto la voglia di riprogettare Pellezzano partendo dal confronto politico in seno all’organismo di rappresentanza più importante: il Consiglio Comunale ma anche con tutte le realtà politiche, sociali, associative ed economiche impegnate sul territorio. La nostra azione – continua la nota congiunta – sarà di monitoraggio attento alle decisioni pubbliche e delle pratiche di governo locale sarà il nostro strumento per immaginare e definire una nuova politica per Pellezzano, riteniamo il ruolo del Consigliere Comunale molto importante, chi siede in Consiglio ha il compito di vigilare sull’operato di chi amministra, di dare suggerimenti e anche aiuti se ritenuti necessari, nell’interesse della collettività”.
Il neo – nato gruppo ha altresì richiesto la rappresentanza in seno alle commissioni consiliari; l’assegnazione di una sede adeguata alla consistenza numerica del gruppo debitamente arredata; il personale e i mezzi necessari al funzionamento dell’ufficio destinato al supporto dell’attività dei gruppi e delle commissioni consiliari. Il Gruppo ha designato quale Capo Gruppo il Dr. Nicola Raffaele Coviello.
Le dichiarazioni del Capo Gruppo Coviello
“Il Sindaco – dichiara il Capo Gruppo Consiliare Coviello – sta proseguendo senza tentennamenti il percorso tracciato con il suo mentore che ha portato alle dimissioni del consigliere Dell’Anno, a cui è stato chiesto un comunicato fasullo per nascondere la polvere che si stava accumulando sotto al tappeto, ad esse sono seguite le mie dimissioni da Presidente del Consiglio, dove più volte mi è stato impedito di parlare da parte del Sindaco e del suo vice, come si può evincere dalle registrazioni e anche nei miei confronti sono state pronunciate parole indecorose.
Infine – continua Coviello – le dimissioni del capogruppo Marino e degli assessori Morra e Murino con vergognose illazioni riportate dai giornali atte a screditare chi ha lavorato cercando una condivisione dei problemi, sempre negata, sui temi di vitale importanza e che coinvolgevano pesantemente la sfera politica, morale e patrimoniale dell’ente e dei singoli consiglieri. Il sindaco continua a confondere il dato amministrativo con il dato politico, battendo sul tasto dell’onestà come se lui fosse l’unica persona onesta eletta e tutti gli altri gli dovessero fedeltà, e, per amicizia o rispetto, dovessero tradire il proprio mandato che non è ubbidire ciecamente ma amministrare”
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