“Idee e Progetti per la Valle dell’Irno”: sabato 23 Marzo dibattito presso il Centro Polifunzionale a Coperchia di Pellezzano per discutere di futuro e opportunità di lavoro
Oltre al Sindaco Morra, parteciperà anche il Presidente di Confindustria Enzo Boccia. Una terra ricca di fascino e tradizione, quella della Valle dell’Irno, con enormi possibilità di sviluppo; un’occasione importante per confrontarsi sulle trasformazioni in atto e sul futuro di un territorio che, in passato, con le proprie attività e tradizioni artigianali e manifatturiere ha rappresentato un polo di sviluppo per il territorio.
Il Presidente di Ance Aies Salerno, Vincenzo Russo, ha monitorato attraverso il suo Centro Studi le opere interrotte, ferme o mai partite, distribuite su tutto il territorio ed ha segnalato quindi una situazione molto preoccupante, da “Codice Rosso”. Pertanto ha fortemente voluto un confronto con le forze politiche, istituzionali e professionali per individuare percorsi e strategie condivise per il rilancio del Territorio provinciale e nello specifico quello della Valle dell’Irno.
In tale ottica, d’intesa con il Comune di Pellezzano, Ance Aies Salerno ha programmato per domani, 23 Marzo, alle ore 10.30, presso il Centro polifunzionale del Comune a Coperchia di Pellezzano, il Convegno dal titolo“Idee e progetti per la Valle dell’Irno”. All’incontro parteciperà il Sindaco di Pellezzano, Francesco Morra, che per l’occasione illustrerà anche alcune eccellenze sul proprio territorio di competenza, indicando le opere avviate e quelle da realizzare nell’ambito di un’azione programmatica futura.
Scopo dell’incontro è appunto un confronto tecnico-amministrativo con la Regione Campania, Confindustria, l’Università e gli Ordini Professionali sui progetti, iniziative e attività da sviluppare per il rilancio di un territorio, il tutto in ambito di Area Vasta, quale la Valle dell’Irno, ove Infrastrutture, Riqualificazione Urbana, Università costituiscono gli assi portanti di rilancio del Territorio.
Il nodo delle Infrastrutture nell’ambito dell’utilizzo dei Fondi Europei, la carenza di progettualità nonché i tempi lunghi degli appalti, saranno argomenti in discussione, al fine di definire visioni condivise e strategie unitarie a livello territoriale, in modo da rendere competitiva quest’area che offre una potenzialità di investimenti unica sui temi del Turismo e Cultura, Recupero e Riqualificazione Urbana, Viabilità, a cui puntare con un serio progetto di ammodernamento delle Infrastrutture.
Dopo i saluti istituzionali, introduce i lavori il Sindaco di Pellezzano, Francesco Morra. Interverranno nella discussione Maria Luisa Meroni, presidente Confindustria Bulgaria, Antonio Marino, direttore Banca BCC Aquara, Antonio Mauriello, componente Consiglio di Giustizia Tributaria, Aurelio Tommasetti, Rettore Università degli Studi di Salerno, Vincenzo Russo, presidente Ance Aies Salerno, Vincenzo De Luca, presidente Regione Campania, Vincenzo Boccia, presidente Confindustria.
“È un momento storico – dichiara Vincenzo Russo, presidente dell’ANCE Aies Salerno – che amministratori ed imprese hanno l’obbligo di cavalcare al massimo anche per consegnare alle future generazioni una straordinaria opportunità. Ci sono i fondi per poter migliorare il territorio della Valle dell’Irno, renderlo ancora più attraente, sciogliere i nodi infrastrutturali esistenti, con progetti ed idee per migliorare e rendere più funzionale l’esistente”.
Da sottolineare che, nello stesso giorno di sabato 23 marzo, proprio presso il Centro Polifunzionale “Giovani Più”, si presentano i primi 2 bandi del progetto “Cartarte” che offriranno una formazione gratuita ed esperienze laboratoriali a ben 40 giovani residenti in Regione Campania. I migliori giovani selezionati, dopo la formazione, entreranno a far parte di una short-list del Comune di Pellezzano per portare avanti progetti legati al tema dei rifiuti, degli eco-reati e dell’eco-design. Nella stessa occasione il Sindaco Morra, annuncerà gli orari di apertura settimanali del centro. Dunque, una concreta opportunità di lavoro per le giovani generazioni.