L’orco è in casa, e fa tanta paura. Ma provoca anche tanto disgusto e indignazione. L’orco in questione ha circa 80 anni, e su di lui grava l’accusa di pedofilia nei confronti di un bimbo di appena 4 mesi.

Siamo in provincia di Avellino: nella giornata di ieri, una donna ha chiesto aiuto al vicino “buono” perché sorvegliasse il  figlioletto, in quanto lei doveva recarsi da un’amica per una rapida commissione. La donna non aveva nessun timore, anche perché lasciava il bimbo addormentato, in modo da non renderlo partecipe della sua assenza; inoltre, si fidava molto dell’anziano vicino, tanto da chiedere spesso il suo aiuto.

Al ritorno, però, la tragica scoperta: il suo piccolo, sdraiato sul letto, era accanto all’anziano seminudo. Da quel momento inizia il terrore per la donna, che ha dato subito l’allarme, tra le urla e la rabbia. Il signore si è rivestito in fretta e furia e ha lasciato l’abitazione scappando; fortunatamente, però, il vicinato ha sentito le urla della madre ed è accorso in aiuto.

Appresa la notizia, vicini, parenti ed amici non hanno perso tempo e hanno dato il via ad una vera e propria “caccia al pedofilo”, pronti a farsi giustizia. Ma i Carabinieri della compagnia di Baiano sono intervenuti immediatamente, svolgendo ricerche su tutto il territorio, e così sono riusciti a trovare l’uomo prima della folla -risparmiandogli un vero e proprio linciaggio.