Home Attualità Partite IVA al collasso, l’appello dei liberi professionisti

Partite IVA al collasso, l’appello dei liberi professionisti

0
Partite IVA al collasso, l’appello dei liberi professionisti
immagine da Pixabay

In un periodo di grande emergenza legata all’epidemia Covid, a pagare le ricadute sul piano economico sono soprattutto le partite IVA che lanciano un appello a Governo e Regione

Tutta Italia sta vivendo giorni di grande emergenza legata alla diffusione del contagio da Covid-19 e alle conseguenti misure rigide prese dal Governo per contenere la pandemia. L’emergenza sanitaria ha però provocato crisi in tanti settori della vita quotidiana, in particolare nel settore dell’economia. A pagare il prezzo maggiore della crisi sono soprattutto le partite IVA, i liberi professionisti, che lanciano un appello a Governo e Regione:

Salve, mi chiamo Gianfranco Montefusco, titolare di un’attività e Padre di famiglia composta da 5 persone. Scrivo a nome mio e delle migliaia di Attività, in merito all’emergenza Covid-19. La mia nota riguarda la conseguente altra emergenza relativa alla crisi economica che sta interessando tutte le attività che sono state obbligate a sospendere il proprio esercizio dal giorno 11 marzo 2020, SENZA ALCUNA CONCRETA TUTELA DA PARTE di Governo e Regione. Come potete immaginare, tantissimi esercenti e di conseguenza intere famiglie, allo stato attuale, vivono momenti di gravi disagi e difficoltà, legate non solo alle paure e alle apprensioni causate dall’espansione dell’epidemia di cui ben si sta facendo attraverso le misure di contenimento intraprese da Governo e Regioni, ma anche per la chiusura delle proprie Attività ed inevitabilmente alla mancanza di liquidità che non solo ha compromesso e stravolto gli impegni ed i programmi economici che ognuno commercialmente aveva ma di fatto comincia ad essere un problema anche per l’approvvigionamento di beni essenziali per le proprie famiglie. Quindi, non avendo avuto, ad oggi, risposte concrete da parte di Governo e Regione, ai quali sono state rispettivamente inviate già diverse note a fronte del problema stesso, è presumibile che si assisterà ad ulteriori ed inevitabili tragedie. Pertanto rivolgiamo un appello agli Organi competenti, chiedendo che si prendano CON URGENZA le iniziative dovute, anche in considerazione che il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha già disposto, con ordinanza n. 23 del 25 marzo, la proroga delle restrizioni attuali, fino al 14 aprile 2020. Nell’attesa vi ringraziamo per una vostra certa e sensibile collaborazione. #partiteivalcollasso