Non solo Aglianico, non solo vino, ma un vero e proprio evento: una kermesse che è riuscita a mettere insieme le cantine di Montemarano, per uno sviluppo futuro del territorio. Si punta, infatti, attraverso un mix di odori, colori, sapori, ad una manifestazione di carattere regionale, con il coinvolgimento dei maggiori vini campani e a creare, nel corso degli anni, una vera e propria “Vinitaly del Mezzogiorno”. Si parte domani, dalle 18, con il taglio del nastro e la visita agli stand enogastronomici e artigianali. Spazio anche alle mostre, alle degustazioni di grappe, alla musica classica, con il concerto della Corale di Sant’Ippolisto, venerdì dalle 19, diretta dal maestro Simone Basso, nella cattedrale di Santa Maria Assunta.

Ed ancora: trekking, convegni, simposi, la tarantella montemaranese, le visite guidate nei vigneti delle aziende di Montemarano, la musica folk con il gruppo Emian, in programma domenica 1 settembre a Piazza del Popolo. E per domenica è prevista anche l’apertura dei musei dei parati sacri ed etnomusicale. Ma Wine Montemarano Excellence è anche solidarietà, con l’asta programmata a favore di Actionaid, organizzazione non governativa che si batte, tra le altre cose, contro la fame nel mondo. Un vero e proprio “evento nell’evento”, perché all’asta, in programma venerdì 30 e sabato 31 a partire dalle 20, saranno messe le bottiglie di vino offerte dalle aziende di Montemarano. Un momento che sarà abbinato anche allo spettacolo, con due battitori-attori d’eccezione, come Carlo Maria Todini e Eugenio Corsi. Un appuntamento imperdibile per gli amanti del vino e per chi volesse donare un piccolo aiuto agli altri.