“Una vittoria praticamente in pugno” che svanisce con il pareggio tra la Cavese ed il Savoia.
Un pareggio che non ci voleva quello di questa domenica al Lamberti, scenario della sfida Cavese – Savoia. Già dai primi minuti di gioco, gli aquilotti si mostrano attenti e freddi, con la situazione sotto controllo, l’atteggiamento è quello giusto! Difficile sarà mantenerlo, con un Savoia altrettanto sicuro nei passaggi, spesso “insidiosi”. I primi minuti sono abbastanza equilibrati, lo spettacolo offerto sembra appagare decisamente gli spettatori, anche oltre le aspettative. Entrambi i fronti cercano più volte il goal, senza avere successo. Da sottolineare De Luca, portiere biancoblu che non si è mai fatto trovare “impreparato” in questo primo tempo. Insomma una Cavese che ha voglia di vincere, che ha voglia di portare a casa il risultato. Al 26’ un bellissimo tiro di Pisani, servito da Maiellaro, ma utile più al palato che allo stomaco: il tabellino marcatori è ancora pulito. Il minuto successivo la prima ammonizione, Manzi della Cavese subisce il cartellino giallo. Il capitano De Rosa come sempre guida i suoi e si avvicina più volte alla porta avversaria con la sua solita bravura. Ma è al minuto 38’ che avviene lo spettacolo: Cosmo Palumbo tira verso la porta avversaria eludendo la difesa oplontina. Che spettacolo! Un boato dagli spalti, Cavese 1- Savoia 0. La gioia è immensa, specie per una partita così sentita, contro la “capolista”. Espulsione immediata per Carotenuto del Savoia, in panchina. Il gioco prosegue con altre palle goal sfumate. Due minuti di recupero passano rapidi e si va tutti negli spogliatoi.
Si ritorna in campo dopo la pausa, con un inizio secondo tempo che premia il pubblico aquilotto: un autogoal di Panariello del Savoia significa per la Cavese il goal numero due della partita. Poco dopo ci riprova De Rosa, che però non porta a termine l’azione. Si vede un Savoia che morde e non si abbatte nonostante i due goal di distanza. Ma la Cavese non si fa trovare di certo impreparata, infatti al 51’ il numero 9, Contino, regala un altro goal ai suoi. Questa è una Cavese da “show de bola” come direbbero i tifosi brasiliani. Quella che vediamo in campo è una Cavese che non ha paura, una Cavese fiera e sicura di sé. Al 78′ però il Savoia beneficia di un calcio di rigore: Scarpa realizza e chiama i suoi alla “remuntada“. A pochi minuti dalla fine succede l’impossibile, si vede un Savoia che crede al colpaccio, con Scarpa che cerca di “spiegare” ai suoi che “si può fare”: su gentile assist di Tiscione, il bomber colpisce di testa e riduce a una sola lunghezza lo svantaggio: è 2-3. I savoiardi sembrano aver capito “la lezione” del loro goleador e allo scadere è Petricciuolo a mettere fine ai sogni cavesi siglando il pareggio. Un pareggio che sa di amaro per i metelliani. Si sono confrontati con la capolista, tutto sommato possono essere fieri di come hanno giocato e questo pareggio, per quanto amaro possa essere, dovrà servire da incentivo a fare sempre meglio, a non mollare: si consiglia di ripassare meglio il capitolo “gestione del risultato” .
“Il campionato non è ancora finito” hanno dichiarato i dirigenti della Cavese in sala stampa a fine partita. “Questi ragazzi dovrebbero essere osannati”, continua mister Chietti. Il presidente Manna esprime il suo rammarico non tanto per il risultato, quanto per l’essere “abbandonati da tutti”. Insomma una Cavese che si sente orfana, ma che tutto sommato, non molla. Domenica prossima riflettori puntati su Cavese – Hinterreggio.
Tabellino di gara:
U.S.D. Cavese 1919 – A.C. Savoia 1908: 3-3
U.S.D. Cavese 1919: De Luca, Manna (61‘ Cirillo), Montagna, Cerchia, Parisi, Manzi, Palumbo C. (69′ Palumbo L.), Lamberti (50‘ Raffone), Contino, De Rosa, Pisani.
All.: Francesco Chietti.
A.C. Savoia 1908: Maiellaro; Petricciuolo, Panariello, Terracciano, Stendardo; De Liguori, Gargiulo, Di Pietro (73′ Ruscio); Tiscione, Scarpa, Del Sorbo. A disp.: Rinaldi, Criscuolo, Manzo, Bizzarro, Arpino, Meloni, Carotenuto, Esposito.
Marcatori: 38′ Palumbo C. (C), 46′ aut. Panariello (S), 51′ Contino (C), 78′, 86′Scarpa (S), 94′ Petricciuolo (S).
Ammoniti: Montagna (C), Manzi (C), Meloni (S).
Espulsi: Carotenuto (S).
Direttore di gara: il sig. Luca Massimi della sez. di Termoli.
Assistenti: i sigg. Nicola Nevio Spiniello della sez. di Avellino e Roberto Pepe della sez. di Ariano Irpino.
Spettatori: 1500 circa.