Al Parco di Velia un itinerario tra paesaggio, natura e archeologia. Il percorso della visita guidata prende il via dalla parte bassa della città
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, diretta da Francesca Casule, comunica che domenica 26 novembre è in programma una giornata speciale al Parco Archeologico di Velia tra paesaggio, natura e archeologia.
Il percorso della visita guidata prende il via dalla parte bassa della città, attraversando il Quartiere meridionale con l’area delle insule romane, del pozzo sacro e delle terme. Si prosegue salendo verso la Torre Angioina, simbolo della città, seguendo un itinerario di visita inusuale: passando sopra la Porta Rosa, si raggiungerà, infatti, l’Acropoli – attualmente inaccessibile dal tragitto canonico all’interno del Parco a causa dei danni dell’incendio della scorsa estate – attraverso un percorso che segue il tracciato della cinta muraria della città antica.
Qui sarà possibile soffermarsi presso il cd. Crinale degli Dei, luogo in cui sorgevano numerose aree sacre, passando per il Castelluccio, l’ultima torre di avvistamento a difesa della città.
Dettagli tecnici sul percorso
Lunghezza percorso: ca. 6 Km
Durata: 4/5 ore
Difficoltà: media
Dislivello: 125 s.l.m.