Tutto pronto per la terza edizione de “La Voce della Luna”: un percorso al chiaro di luna tra racconti, fiabe e scenari incantati
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Giunta alla sua terza edizione, “La Voce della Luna” è la manifestazione ideata e organizzata dall’associazione STATUS aps che si propone di valorizzare il territorio esaltandone gli aspetti paesaggistici, culturali e artistici. Essa si svolgerà il 31 agosto a Palomonte.
L’idea di base è quella di organizzare escursioni lungo i sentieri più scenografici della zona, illuminati dalla luna piena. Ma c’è di più: il trekking notturno è accompagnato da musica e soprattutto da narrazioni di favole e leggende locali; alla fine del percorso, è possibile partecipare a visite guidate (come quella agli affreschi bizantini del Santuario della Sperlonga), a laboratori e ammirare prodotti dell’artigianato locale.
Non mancheranno, inoltre, momenti di festa, di danze e di divertimento, anche per i più piccoli. Se nella passata edizione il trekking si è svolto lungo un tratto del sentiero Monte Magno-Tre Croci, quest’anno interesserà la seconda parte del sentiero, che si congiunge al centro storico di Palomonte. Dalle sue “piazzette” sarà possibile ammirare la luna piena incastonata tra la sagoma dei monti Alburni e le distese della piana del Sele.
Il percorso sarà allietato dalla narrazione delle favole tratte da “Lo Cuntu de Li Cunti“, opera composta da Giambattista Basile nel ‘600, che è uno dei documenti più importanti della cultura del Sud Italia.
Il percorso terminerà presso il municipio e la biblioteca comunale, nello scenario incantato di un antico Convento Francescano. Il trekking, quindi, a differenza delle passate edizioni, sarà in parte urbano e, concludendosi presso la biblioteca, offrirà ai partecipanti l’occasione di conoscere le interessanti attività promosse dal gruppo di volontari “Amici della Biblioteca di Palomonte”.
Sarà in questa location, alle 22.30, che il Prof. Paolo Apolito, “Antropologo a domicilio”, arricchirà la manifestazione presentando il suo libro “Ritmi di Festa“, i cui temi verranno illustrati in una duplice veste, in parte narrativa in parte teatrale, e riusciranno sicuramente ad affascinare tutti gli ospiti della serata. Se il sottotitolo dell’opera di Giambattista Basile è “Lo trattenimento de piccirille“, ovvero “intrattenere i piccoli”, non poteva mancare una particolare attenzione per i bambini.
Per loro verrà allestito un laboratorio di scrittura creativa, dove non saranno più semplici ascoltatori di fiabe, ma ne diventeranno gli autori. Tra racconti, fiabe e scenari incantati, “La Voce della Luna” si promette anche quest’anno di far trascorrere una piacevole serata di fine estate a grandi e piccini, nella cornice lunare delle bellezze del nostro territorio.
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