Sarà inaugurato il prossimo 30 Maggio alle ore 11.00 un murale di Jorit dedicato a Marcello Torre, colui che più di tutti si battè per una “Pagani civile e libera”
E’ una ferita ancora aperta nell’anima della città di Pagani, l’assassinio di Marcello Torre l’11 Dicembre 1980.
La città ha dunque deciso di omaggiare il suo lascito ispirato ai valori della civiltà e della libertà dedicandogli un murale, firmato – su commissione della famiglia Torre – dallo street-artist di fama internazionale Jorit, che sarà inaugurato domenica 30 Maggio alle 11.00 in via Ferrante alle spalle dell’Auditorium Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.
La data scelta non è casuale: il 30 Maggio del 1980, infatti, Marcello Torre redasse di suo pugno una lettera tutt’oggi considerata il suo testamento spirituale nella quale, andando incontro al suo sacrificio in piena consapevolezza, rilanciava il sogno di una “Pagani Civile e Libera“.
Il ritratto andrà a coprire la parte posteriore dell’Auditorium ed è stato voluto e finanziato dalla famiglia Torre con il contributo della Fondazione Polis e della Regione Campania. Patrocinio morale del Comune di Pagani e della Provincia di Salerno.