Svolta nel caso della prostituta morta a Pagani: due giovani incensurati sono stati fermati per omicidio in concorso. Il rifiuto di un rapporto a tre sarebbe stato il movente
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Il rifiuto di una prestazione sessuale sarebbe il movente che ha portato alla morte a Pagani, nella notte tra lunedì e martedì, della prostituta Gorizia Coppola. I due incensurati, rispettivamente di 18 e 22 anni, provengono dal Parco Arancio della periferia della città meglio noto come “Bronx”.
Sono state le testimonianze di due prostitute, sul posto la sera dell’omicidio, a far cadere i sospetti sui due giovani paganesi. Le due testimoni, infatti, avrebbero riconosciuto un’auto rossa sulla quale Gorizia si sarebbe rifiutata di salire. I due accusati, stando a quanto riporta Salernotoday, si sarebbero poi autoaccusati confessando l’omicidio.
Ora per i due giovani ci sarà il trasferimento in carcere. Nei prossimi giorni tutto il materiale probatorio, compresa l’arma del delitto, sarà analizzato dal gip del tribunale di Nocera Inferiore.
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