Francesco Di Bella e Alfonso Bruno giovedì 14 ottobre live al “Cinquanta – Spirito Italiano”, a Pagani
Giovedì 14 ottobre torna la musica live da “Cinquanta – Spirito Italiano”, in via Tren-to a Pagani (SA).Con il supporto di BUH Concerti e BTL Prod e la mediapartnership di Booonzo.it, gio-vedì 14 ottobre saliranno sul palco del cocktail bar all’italiana il cantautore Francesco Di Bella ed il chitarrista Alfonso Bruno.
Francesco Di Bella inizia la sua carriera artistica dando vita nei primi anni ’90 ai 24 Grana, band antesignana dell’alternative rock italiano, di cui è frontman e principale autore, che nel 1996 con l’album “Loop” sorprende positivamente la critica musicale nazionale per la freschezza con cui è in grado di fondere nuovi stili di musica, come il dub e il trip hop, a testi poetici e dalla forte carica sociale.
I 24 Grana sono spesso invitati presso emittenti radiofoniche e televisive, la loro popo-larità cresce in tutta la penisola e si trovano a condividere il palco con band del calibro di Afterhours, Verdena e Marlene Kuntz. Le performance di Francesco sono coinvol-genti ed energiche, il gruppo spopola ovunque, arrivando a suonare in Francia, Spa-gna, Slovenia, Inghilterra e Giappone. Francesco Di Bella insieme ai 24 Grana scrive ed incide 8 album, di cui due ripresi dal vivo.
Contemporaneamente coltiva collaborazioni con i principali artisti della sua città come Bisca, 99 Posse, Almamegretta, ed altri italiani come Marina Rei e Riccardo Sinigallia. La sua ricerca artistica “alternativa” si traduce, nel 2014, nel primo album da solista “Ballads Café”, un compendio di brani dei suoi anni trascorsi nella band, riletti in una chiave più intimistica e cantautorale, di cui è il testo a farla da protagonista.
Nel 2016 l’album “Nuova Gianturco”, prodotto da Daniele Sinigallia, lo inserisce a pie-no titolo nel novero dei cantautori italiani: le 10 canzoni del disco raccontano la sua città tenendo metaforicamente “le spalle al mare”, in un viaggio sonoro dal sapore post-industriale; un album pop, ma dalle persistenti sfumature underground, il cui sin-golo “Tre Nummerielle” si aggiudica il Premio Lunezia.
Dal 2016 Francesco promuove laboratori di songwriting rivolti a giovani autori, espe-rienza che si sublima nel laboratorio cantautorale e di produzione musicale “Impara a nuotare”, tenutosi per la prima volta a Roma nel 2017, grazie al lavoro di Filippo Gatti, Riccardo Sinigallia, Francesco Motta e Francesco Bianconi.
A fine 2018 esce il suo nuovo disco d’inediti, “‘O Diavolo” a cui fa seguito un lungo tour. Il 5 giugno 2020 esce in digitale un nuovo singolo scritto a quattro mani con il cantante dei Foja, Dario Sansone “Uno vicino a n’ato”.
Durante l’estate 2020 continua a portare in giro la sua musica con il progetto “Bal-lads”, in acustico, affiancato da Alfonso Bruno, ex “Songs for Ulan”, alla chitarra. A metà aprile 2021 è uscito il suo nuovo singolo ‘Coramare’, una canzone che parla della condizione interiore di chi sopravvive ad un’esperienza drammatica, in cui la voce di Francesco Di Bella è accompagnata dalla tromba di Fabrizio Bosso.
Ma la musica live da “Cinquanta” non finisce qui, continua per tutto il mese di ottobre e si prepara ad un autunno intenso e pieno di musica live.
Sabato 16 ottobre sarà nuovamente infuocato dal duo Calmo + Luca Notaro, giovedì 21 ottobre toccherà a Pino Marino mentre sabato 23 ottobre sarà il momento di Carmelo Pipitone, storico chitarrista dei “Marta sui Tubi”. Giovedì 28 ottobre molto attesa la performance dei The Rivati, venerdì 30 ottobre toccherà al rapper Aserto mentre per la notte di Halloween grande spazio al djset della napoletana Irene Ferra-ra.
Una programmazione potente ed esaltante per un cocktail bar poliedrico, dove poter trascorrere tutte le fasi della giornata, dalla colazione al dopo cena con un servizio pro-fessionale in un ambiente casual, informale.
Ma soprattutto è un progetto giovane pensato da giovani. L’obiettivo è quello di ren-dere innovativo e moderno il concetto del “bar all’italiana”, uno degli stili più esaltati al mondo.
Filosofia del progetto è dare spazio, fiducia e soprattutto un futuro in questo territorio a tanti ragazzi che si sono formati lontano dalle proprie radici. Sono diversi, infatti, i cervelli di ritorno protagonisti.
Scoprire Cinquanta, quindi, è stringere la mano a un nuovo amico, nel tuo quartiere dei ricordi. Può portarti lontano raccontando le sue storie ma rimane legato alle tradi-zioni della sua terra.
È la tua certezza, in ogni momento.