È stato approvato ieri pomeriggio il Preliminare del nuovo Piano Urbanistico del Comune di Pagani
Dopo 37 anni finalmente si è concretizzato un importante atto funzionale all’approvazione del nuovo PUC che andrà ad aggiornare il vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Pagani. Un risultato frutto dell’impegno dell’assessorato alle Politiche Urbanistiche, coordinato dall’ingegner Felice Califano, e di tutta la squadra di governo del Sindaco Raffaele Maria De Prisco, che con determinazione hanno voluto che, pur tra mille difficoltà, questo passo si realizzasse.
Il prossimo 20 gennaio 2022 il Preliminare del Piano Urbanistico Comunale sarà presentato alla città in una conferenza stampa presso il foyer dell’Auditorium alle ore 10.30.
Nel Preliminare si dettano i principi fondamentali del Piano Urbanistico Comunale, che sarà l’atto conseguenziale a quello appena approvato dalla giunta De Prisco. Gli indirizzi e i principi del Piano, sono stati tradotti in elaborati tecnici grazie al lavoro proficuo dei tecnici comunali del settore Pianificazione Urbanistica e al supporto tecnico scientifico del team del gruppo di Tecnica e Pianificazione dell’Università degli Studi Di Salerno, guidato dal professor Roberto Gerundo.
Soddisfatto l’Assessore Califano: “Siamo riusciti a delineare, in tempi brevi, un nuovo assetto urbanistico della città: sarà garantito un incremento e il riequilibrio delle aree attrezzate a servizio della collettività, riducendo al minimo il consumo di nuovo suolo, sarà valorizzata sotto nuova veste la fascia pedemontana, ricca di risorse. Si sono poste le basi per la razionalizzazione del tessuto produttivo sparso, senza perdere di vista il recupero e la riqualificazione del centro storico, vera ricchezza del nostro Comune”.
Un piano frutto di un’intensa fase iniziale partecipativa, durante la quale sono state raccolte le istanze e le necessità della cittadinanza e del territorio. Il preliminare di PUC, non appena pubblicato, sarà consultabile sul sito del Comune di Pagani e sulla pagina tematica all’uopo.