Home Sport Calcio Paganese, pesante vittoria casalinga col Catania. Play-off raggiunti

Paganese, pesante vittoria casalinga col Catania. Play-off raggiunti

0
Paganese, pesante vittoria casalinga col Catania. Play-off raggiunti

La Paganese porta a casa un ennesimo successo contro il blasonato Catania. Partita sofferta ma fondamentale per il campionato, anche in vista play-off

[ads1]

“Una serata perfetta”. Così il tecnico della Paganese Gianluca Grassadonia, al termine del match, ha apostrofato la Domenica al Marcello Torre. Una cornice di pubblico meravigliosa, uno spot per il calcio ed una partita entusiasmate che ha fatto balzare tutti i tifosi campani.

La Paganese si presenta con gli stessi undici della gloriosa trasferta di Castellammare con lo stato d’animo alle stelle. Il Catania, invece, giunge da settimane burrascose. Le dimissioni del tecnico Petrone con Pulvirenti promosso dalla Primavera ma soprattutto le sconfitte consecutive con Lecce e Melfi. Il neotecnico siculo, dunque, schiera un assetto offensivo per strappare qualche punto ai padroni di casa, diretti avversari per la corsa ai play-off.

Primo tempo

Come spesso avviene, la Paganese concede l’avvio agli avversari. Il Catania inizia meglio e i campani tentano di costruire gioco sfruttando il buon momento di forma del capitano Pestrin. Gli ospiti cercano di sfruttare le doti tecniche del centravanti Pozzebon ma al 14° è la Paganese ad avere la prima buona occasione. Bollino, servito sulla destra, tira in area ma trova l’opposizione del portiere Pisseri.

Per la prima mezz’ora si assiste ad un graduale aumento di pressing degli uomini di Grassadonia che mettono alle strette il Catania. Come al solito sulla fascia sinistra Cicerelli impensierisce non poco la difesa avversaria.

Nell’ultimo terzo del primo tempo, poi, la gara si accende improvvisamente. Al 32° Marchese si invola sulla corsia di sinistra e piazza un forte cross rasoterra su cui nessuno arriva. Dopo solo un minuto la Paganese risponde. Bollino, il più pericoloso fino a quel momento, si presenta nell’area piccola. Tiro insidioso che Pisseri respinge pericolosamente vicino a Reginaldopaganese catania.

Al 34°, su un contropiede per i siciliani, Tavares ha sui piedi il pallone del vantaggio. Ripartenza fulminante che coglie di sorpresa anche il portiere Liverani, molto distante dalla sua porta. Tavares si invola ma invece di calciare dalla distanza decide di ingaggiare un duello in velocità perdendo goffamente il controllo della palla. Dopo un minuto anche Pozzebon, servito con un bel lancio a scavalcare la difesa, spara clamorosamente alto davanti a Liverani. Due occasioni nitide per gli ospiti non sfruttate a dovere.

E come succede spesso, la Paganese punisce il Catania. Minuto 36, su un calcio d’angolo dalla destra Alcibiade giganteggia in area avversaria. Il difensore schiaccia il pallone di testa ed insacca nell’angolino alto. Vantaggio Paganese e pubblico in festa.

Il Catania tenta di chiudere la frazione in parità ma i padroni di casa tengono bene il campo. Reginaldo si butta su ogni palla e pressa senza sosta gli iniziatori della manovra.

Secondo tempo

Il Catania scende meglio in campo nella seconda frazione e trova al 54° il gol del pareggio. Di Grazie si inserisce sulla destra e tira rasoterra. Il pallone è deviato in maniera decisiva da Carillo e si insacca beffardamente alle spalle di Liverani.paganese catania

Il gol rinvigorisce ancora di più gli uomini di Pulvirenti che sembrano molto più in palla e mettono alle strette gli azzurrostellati. Russotto sostituisce il deludente Tavares e subito si rende pericoloso. Al 62° è proprio lui a servire Pozzebon con uno splendido passaggio a bucare la difesa. Ma il bomber rossoblù si fa ipnotizzare da Liverani e spara addosso al portiere.

La Paganese soffre terribilmente la qualità della squadra avversaria, così mister Grassadonia decide di mischiare le carte. Dentro Herrera per Bollino. Firenze schierato sulla destra ed il panamense al centro del campo per sfruttare meglio le sue abilità di palleggio.

La sostituzione premia Grassadonia e dopo pochi minuti la Paganese trova l’inaspettato gol del vantaggio ancora su un calcio d’angolo. Al 72° Cicerelli crossa in area e la palla arriva a Firenze che con un tapin facile facile fa esplodere il Marcello Torre. 2-1 Paganese e Catania tramortito.

Le sostituzioni di Grassadonia rinvigoriscono la squadra e, nonostante il forcing dei siciliani, la Paganese riesce a gestire la gara. Meraviglioso Cicerelli che con le sue accelerate sulla fascia taglia lo schieramento avversario ed innesca pericolose ripartenze. Al fischio finale, quindi, la soddisfazione è tanta e la gioia incontenibile.

Un sogno chiamato play-off

Con questa vittoria la Paganese si riconferma la squadra più in forma del campionato e sorpassa lo stesso Catania. 16 punti in 6 partite sono numeri da prima in classifica. E se a questo si aggiungono i 2 soli gol subiti e i 12 realizzati, allora c’è soltanto da fare un plauso ai ragazzi azzurrostellati. Se si continua così il sogno dei play-off può lentamente assumere le sembianze di una stupenda realtà.

Il Catania del tecnico Pulvirenti esce con le ossa rotte da un match disputato comunque bene e con una discreta intensità. Ma la sconfitta, la terza consecutiva, fa male e di certo al ritorno in Sicilia la squadra non troverà un ambiente idilliaco.

[ads2]