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Tragedia a Padula, le dichiarazioni del sindaco Imparato

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Tragedia a Padula, le dichiarazioni del sindaco Imparato

Una lite coniugale si è trasformata in tragedia ieri mattina a Padula. Un uomo di 45 anni si è lanciato dal balcone insieme al figlio di 2 anni, entrambi sono morti.

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Le dichiarazioni del Sindaco di Padula 

“Il terrificante episodio consumatosi ieri mattina resta qualcosa di inspiegabile, Antonello era un ottimo professionista nulla lasciava presagire una cosa del genere. La comunità è sconvolta”.

“I carabinieri stanno indagando per capire cosa abbia indotto l’uomo a compiere questo gesto estremo”. Profonda solidarietà nei confronti della famiglia”.

 

 

Il fatto

Tragedia nella notte a Padula. Secondo quanto riferisce il quotidiano Salerno Notizie, un uomo di 45 anni si è lanciato nel vuoto dal balcone della sua abitazione di via Tenente D’Amato portando con sé, nel folle gesto, il figlio di 2 anni.

Secondo una prima ricostruzione il 45enne, infermiere, avrebbe litigato violentemente con la moglie la sera prima, e proprio a causa di questo alterco avrebbe poi deciso di passare la notte a casa della madre, che si trova nello stesso stabile in cui l’uomo abitava con la famiglia, a Padula. Nella notte la folle decisione di lanciarsi nel vuoto e, approfittando del fatto che la moglie dormiva, avrebbe deciso di portare con sé anche il bambino.

Il comunicato delle forze dell’ordine

Nella mattina, a Padula, a seguito di segnalazione al “112”, i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina hanno rinvenuto i cadaveri di F.A. 45enne e del figlio di 2 anni, all’interno di un cortile condominiale.

A dare l’allarme è stata la moglie dell’uomo, nonché madre del bimbo, la quale al risveglio ha fatto la raccapricciante scoperta.

Dai primi accertamenti, il 45enne si sarebbe lanciato dal secondo piano dell’abitazione familiare unitamente al figlio. Al momento, non sono noti i motivi del gesto.

Sul posto si sono recati i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina e della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Salerno, che stanno eseguendo i rilievi tecnici.

Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Lagonegro.

 

 

 

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