Appuntamento domani per la manifestazione senza colore politico per la riapertura del Pronto Soccorso dell’Ospedale “M. Scarlato” di Scafati. Sono chiamati a partecipare tutti i cittadini: “Il diritto alla salute è di tutti”
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Continua la lotta dei cittadini in merito alla questione relativa la riapertura del Pronto Soccorso dell’Ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati.
Mercoledì scorso si è tenuto l’incontro, presso Piazza Vittorio Veneto, tra gli scafatesi che stanno portando avanti a pugni stretti l’iniziativa e che hanno dimostrato di tenere tanto a cuore la vicenda. Tra i presenti, anche la partecipazione di uno degli esponenti del Partito Democratico locale, che ha riportato ai cittadini il comunicato del 4 Luglio pubblicato sulla pagina Facebook del partito in cui si dichiara la volontà della Regione Campania e dell’Azienda Ospedaliera di proseguire lungo la strada tracciata dal piano ospedaliero approvato e dall’atto aziendale, il quale prevede la riapertura del Pronto Soccorso e l’avvio nel mese di Settembre delle procedure burocratiche e operative per riattivare la struttura.
Con una votazione per alzata di mano, si è deciso dunque di proseguire con la raccolta firme per la petizione e di rispettare la data stabilita per la manifestazione pacifica prevista per domani 11 Luglio, alle ore 9.00, alla sede della Regione Campania a Napoli (Centro Direzionale, Isola F13).
In seguito alle varie dichiarazioni del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca riguardo la suddetta questione e all’incontro avvenuto con lo stesso, in occasione dell’inaugurazione della nuova stazione della Circumvesuviana a Boscoreale, in cui il Presidente ha dichiarato che la riapertura del Pronto Soccorso di Scafati non era di sua competenza e che bisognava recarsi a Roma dal ministro Lorenzin, i cittadini si sono resi conto che è opportuno chiedere ulteriori delucidazioni nella giusta sede.
Gli organizzatori hanno quindi provveduto ad inviare una formale richiesta, per posta certificata, di un incontro con il Presidente De Luca o di chi lo rappresenta in sua assenza.
«Manifestiamo per il riconoscimento di un nostro diritto»
Ad oggi, le adesioni dei cittadini alla manifestazione sono circa un centinaio. Secondo i promotori il numero di partecipanti sembra alquanto discutibile, viste le numerose indignazioni che si leggono sui social. Molte sono, infatti, le testimonianze riportate agli organizzatori dai cittadini, in cui si sottolinea il fatto che la mancanza del Pronto Soccorso ha determinato la morte di un loro familiare.
Anna Cioffi, Giuseppe Migliaro e Conny Cerbone, amministratori del gruppo Facebook «Sei Di Scafati “Se”…», da cui è nato questo progetto, nonché organizzatori e promotori della petizione e della manifestazione, ribadiscono che in quest’ultima sono vietati slogan e striscioni politici: «Si va a manifestare per un riconoscimento di un diritto, il diritto alla salute, non contro un partito o un politico, pertanto sono ammessi solo striscioni a tema.» Invitano, inoltre, tutti i cittadini a prenderne parte.
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