Ospedale di Agropoli. Il taglio del nastro e la Conferenza stampa per dare il via al nuovo corso
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Nel 2013 la chiusura dell’Ospedale di Agropoli. Fondamentale per il territorio la riapertura lunedì. Grande cerimonia per l’ inaugurazione ufficiale ieri mattina, alle ore 10.00, alla quale hanno presenziato il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il Sindaco Alfieri e diversi fra i sindaci dei paesi circostanti.
Le parole di Alfieri al momento dell’apertura della Conferenza stampa: “Oggi non viene ripristinato soltanto un diritto, oggi viene restituita la dignità. Questo è un ospedale che dopo decenni, dopo sogni infranti, viene restituito ai suoi utenti […] Dal giorno dopo ( l’apertura, nel 2004) si iniziò a lavorare per depotenziarlo. Una vera e propria rappresaglia politica. Restammo soli, anche nelle ultime fasi nessuno credeva che ci sarebbe stato un risultato”.
Il discorso del primo cittadino agropolese pone l’accento sulle difficoltà riscontrate nel portare a termine questo traguardo. “Centinaia di lucchetti”, “Aprirono la bottiglia quando fu chiuso l’ospedale”,”Portarono via anche gli infissi“, “Mortificati sotto ogni punto di vista“.
È grande la soddisfazione alla data odierna per essere stati in grado di perseverare e vincere, contro tutti ed in poco tempo, per il benessere dei cittadini. Il sindaco prosegue rendendo partecipi i responsabili della messa in opera del progetto: “Grazie ad una classe dirigente seria, responsabile, che non dice bugie. […] Lo sdegno si è trasformato in lotta per ottenere un risultato quanto più rapidamente possibile […] ringrazio i sindaci di tutto il territorio, oggi presenti”.
L’intervento di Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca si esprime avvalorando le tesi del sindaco e promettendo un prossimo intervento di miglioramenti su tutto il territorio: “Faremo lo stesso lavoro per Roccadaspide, ho incontrato il sindaco pochi giorni fa […] manca ancora la nomina del nuovo Commissario, il Governo continua a ritardare, mi auguro che si svegli! […]
Quello che facciamo oggi è parte di un progetto Cilento più vasto […] l’area del Cilento è stata la prima ad ottenere un finanziamento europeo. Un miliardo e cento milioni di euro per coprire i guai che ci hanno lasciato, per impedire che decine di aziende che avevano cominciato i lavori dovessero chiuderli, per fare le persone serie. I lavori della Cilentana sono terminati, si prospettano interventi di protezione della fascia costiera, è stata avviata la trattativa per far arrivare Freccia Rossa ad Agropoli e a Vallo della Lucania, è partito il progetto Cilento Blu, le vie del mare, […] possiamo essere orgogliosi del progetto.
Il Cilento non è più orfano! La Campania c’è, sulla base di una logica di uno stile istituzionale che rifiuta la clientela. Vogliamo risolvere i problemi e lasciarci alle spalle donne e uomini liberi. Un’ azione civile e democratica […] Saremo grati a chi vorrà sostenerci nel nostro lavoro ma nessuno si senta più servo di qualcun’altro! […] Entro quest’anno si completeranno tante cose qui ad Agropoli. Vi chiediamo di starci vicino, di sostenerci. Se avete qualche critica da rivolgerci, vi saremo grati nell’aiuto a governare”.
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