Il Presidente D’Angelo parla degli obiettivi del 2019 : “Il nostro primo interlocutore è il cittadino. Tra sanità e cultura, ci prepariamo a celebrare i vent’anni delle Giornate della Scuola Medica Salernitana”
L’apertura alla collaborazione con il mondo esterno è il primo degli obiettivi dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Salerno per il 2019”. Lo ha dichiarato il Presidente dell’Ordine dottore Giovanni D’Angeloquesta mattina parlando ai giornalisti presso la sede dell’Ordine: “L’Ordine non sarà più un luogo chiuso, ma una vetrina attraverso la quale noi medici ci confronteremo con il nostro destinatario, primo interlocutore e valutatore reale, cioè il potenziale paziente, il cittadino”.
In questa ottica anche la formazione andrà nella direzione della multidisciplinarietà, cioè sarà diretta non solo ai medici, ma ai sanitari tutti.
Gli altri obiettivi saranno: stabilizzare amministrativamente l’Ordine; potenziare le attività culturali, dopo i 24 convegni del 2018; aprire ulteriormente al contributo dei giovani medici.
L’Ordine, tra i primi in Italia, cresce con 7.199 medici nel 2018 e 499 odontoiatri, per un totale di 7.698 iscritti. Rispetto al 2017 sono 188 medici in più, 37 odontoiatri in più e 14 trasferiti, un totale di 239 medici in più nella provincia di Salerno.
Dal 2017 sono riprese le pubblicazioni di Salerno Medica, diretta dal dottore Bruno Ravera. A marzo uscirà il primo numero del 2019.
Le Giornate della Scuola Medica Salernitana raggiungeranno il traguardo dei vent’anni e si terranno il 18 e 19 ottobre sul tema della prevenzione.
Hanno partecipato all’incontro i Consiglieri Antonio Apolito, Matteo Tortora Della Corte e Aurelio Occhinegro.