I tre killer accusati del duplice omicidio a Fratte commesso lo scorso maggio, sono stati chiamati a giudizio per il prossimo 26 settembre

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OMICIDIO A FRATTE. Era lo scorso 5 maggio, quando Antonio Procida, 42enne, titolare di un bar, e Angelo Rinaldi detto “cornetto”, furono uccisi brutalmente da una raffica di spari.

Le due vittime di passaggio, erano attese dai sicari, i quali usarono una pistola a tamburo, dal momento che sul luogo della sparatoria, la traversa Magna Grecia del quartiere Fratte, non sono stati trovati bossoli. Le vittime non ebbero scampo: Antonio Procida fu raggiunto da un solo proiettile al cuore, Angelo Rinaldi, fu colpito almeno due volte.

L’omicidio a Fratte, che lasciò tutti senza parole, ha finalmente i suoi colpevoli: Matteo e Guido Vaccaro e Roberto Esposito, compariranno in giudizio davanti ai giudici della corte d’assise di Salerno il prossimo ventisei settembre, accusati in concorso di omicidio premeditato aggravato dal metodo camorristico.

La motivazione che spinse questo folle gesto fu una mancanza di rispetto da parte di una delle due vittime nei confronti del boss di Ogliara, Matteo Vaccaro. [ads2]