Omicidio Fornelle: l’autopsia conferma nove coltellate sferrate da Luca Gentile al genero De Marco

[ads1] Nove coltellate e quindici minuti di agonia prima della morte, questo è quanto confermato dall’autopsia effettuata nella mattinata di ieri dal medico legale Adamo Maiese presso l’obitorio dell’ospedale Ruggi di Salerno. Sette fendenti al volto,  uno al torace e l’altro all’emitorace destro inferte a Eugenio Tura De Marco nella sua abitazione delle Fornelle, soltanto due colpi sono risultati però fatali, entrambi al torace. 

Luca Gentile, fidanzato 22enne della figlia di De Marco, ha aggredito il genero con un coltello a serramanico che ha poi detto di aver gettato nell’Irno. Sembra dunque che si sia verificata una vera e propria colluttazione fra i due dopo una furiosa lite scoppiata venerdì scorso nell’abitazione di Eugenio, situata nel centro storico di Salerno.

Gentile è ora rinchiuso nella casa circondariale di Fuorni dove questa mattina è prevista la convalida dell’arresto e l’applicazione delle misure cautelari. All’autopsia hanno partecipato anche il perito di parte, Luigi Mastrangelo, incaricato dall’avvocato difensore di Gentile.

 Le condizioni di salute della figlia di De Marco, che negli scorsi giorni aveva accusato un malore, stanno migliorando.

[ads2]