Uscito per A-Dam Records, “L’ombra della vita” è il nuovo album del rapper The Sniper, primo capitolo di un’epopea rap che si svilupperà nell’arco dei prossimi album
«Chi non si è mai dovuto confrontare con i propri demoni interiori? La maggior parte di voi, sicuramente. Molti sono riusciti a vincere le proprie battaglie interne; altri, ahimè, no. “L’ombra della vita” è questo: i demoni interiori che prendono il sopravvento arrivando a sostituire definitivamente l’involucro umano che li ha custoditi»
Uscito per A-Dam Records, “L’ombra della vita” è dunque un nuovo capitolo all’interno della discografia di The Sniper aka Ticsnip, dopo il mixtape autoprodotto “Rithm And Power” (2011) e “Tutto e niente” (2017), street album pubblicato insieme alla Only Smoke Crew.
“L’ombra della vita” è un viaggio all’interno dell’intimità del suo ideatore, The Sniper aka Ticsnip (nick dietro cui si cela il rapper Aldo Matrone), che, dopo essersi scontrato con la cruda realtà, diventa vittima delle sue pulsioni nascoste.
All’album partecipano, in varia veste, artisti di ogni campo, dal grafico al musicale: «Vorrei ringraziare Tullio Manente per il disegno originale in copertina, Makè Clothing & Graphic Idea per le grafiche e i missaggi, True Voice per il mastering, A-Dam Records per la distribuzione digitale, Filippo Petta per foto e video, Astratto e D.Ratz per le produzioni, Dj Stivo, Dj Creolo, Momih e i Poeti Maledetti per i featuring e, naturalmente, ringrazio i miei fratelli della Only Smoke Crew e Cilento Doppia H per l’amore e il supporto, senza i quali non avrei potuto realizzare questo lavoro».
“L’ombra della vita” è il primo tassello di una storia che si svilupperà nei prossimi lavori di The Sniper; ogni nuovo album rappresenterà un nuovo capitolo di quella che sarà una vera e propria epopea rap all’interno del mondo di The Sniper/Ticsnip, un progetto ambizioso che estremizza l’idea di “concept album” per massimizzarla, portandola da capitolo unico a vera e propria saga.
«Non mi resta che augurarvi buon ascolto, e che possiate vincere la lotta contro i vostri demoni perché, come capirete dall’ascolto di “L’ombra della vita”, non c’è nulla di bello nel cedere a loro. Non aspettatevi il solito disco rap. Alla fine, spesso, accade un nuovo inizio».