Olivetro Citra, un uomo di origini rumene è stato intercettato nei pressi di un complesso industriale mentre era intento a nascondere del materiale nella sua auto. Fermato per furto

Oliveto Citra, questa notte è stato tratto in arresto in flagranza di reato un uomo proveniente dal napoletano e di origine rumena. Nel corso di mirato servizio volto al contrasto di reati predatori, con particolare attenzione alle abitazioni e opifici industriali, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Contursi Terme, nel presidiare la zona industriale di Oliveto Citra, verso le ore 4.30 del mattino ha notato un uomo scavalcare il muro di cinta posto a delimitazione del complesso industriale  “Orsi e Pedicini” e riporre in fretta e furia del materiale nel portabagagli di un’auto.

L’uomo è poi salito in fretta e furia a bordo della vettura ed è scappato a tutta velocità verso l’imbocco della S.S. Fondovalle Sele. I militari, a quel punto, hanno iniziato ad inseguire la macchina per circa 2km. Dopo diversi tentativi, i militari sono riusciti a bloccare l’auto e ad acciuffare il delinquente che nel frattempo aveva scavalcato il guardrail. Nelle fasi d’arresto il rumeno ha provato anche a divincolarsi strattonando uno dei militari operanti ma è stato definitivamente bloccato e ammanettato.

Nel portabagagli sono stati rinvenuti diversi cavi di rame e numerosi attrezzi atti allo scasso. Contestualmente, altre due pattuglie intervenute in ausilio dei colleghi, hanno intercettato un furgone di grosse dimensioni che si allontanava dallo stesso complesso industriale. Alla vista delle pattuglie, anche il furgone si è dato alla fuga.

Nei pressi dello svincolo di Campagna il furgone è stato bloccato e i 3 soggetti a bordo, approfittando dell’oscurità delle campagne limitrofe, si sono dileguati facendo perdere ogni traccia. Il furgone rinvenuto era stato rubato pochi giorni prima a Lacedonia (AV) ed era carico di numerosi cavi di rame tranciati, del tutto similari a quelli rinvenuti nella prima macchina.

Successivamente è stato accertato il furto aggravato dallo scasso commesso dal primo uomo. Questi, condotto in caserma per l’espletamento delle formalità di rito, è stato successivamente tradotto presso la casa circondariale di Salerno in attesa della convalida davanti al G.I.P.