Ad Ascoli l’australiano Oikonomidis ha realizzato il suo primo gol con la maglia granata. Buona la prova anche del brasiliano Ronaldo finalmente padrone del centrocampo

[ads1]

La Salernitana rimonta due reti all’Ascoli  e conquista un pareggio tanto insperato quanto meritato che le premette di compiere un altro passo importante in chiave salvezza. Tra i migliori in campo al Del Duca certamente c’è stato Cristopher Oikonomidis. L’australiano ha avuto innanzitutto il grande merito di realizzare il gol che ha riaperto la gara e riacceso le speranze granata ma è stato nel complesso autore della miglior prova da quando gioca nella Salernitana.

L’esterno offensivo, in campo per 80 minuti, è stato per lunghi tratti l’uomo più pericoloso della squadra granata mettendo in mostra importanti doti tecniche e atletiche. Sopratutto dopo il gol dell’ 1-2 gli avversari  hanno fatto grande fatica a contenere le sue accelerazioni sulla fascia sinistra.

Quello segnato ad Ascoli è stato il primo gol di Oikonomidis con la maglia granata  ed è giunto all’undicesima presenza. Il talento scuola Lazio aveva esordito lo scorso 24 gennaio nella gara casalinga contro il Brescia.

Altro giocatore che ad Ascoli ha mostrato importanti segnali di crescita è stato Ronaldo Pompeu da Silva. Il centrocampista ha toccato e recuperato un numero elevatissimo di palloni, riuscendo finalmente a dare i giusti tempi di gioco alla squadra con giocate di qualità e in alcuni casi anche stilisticamente apprezzabili.

Se confermerà la crescita di condizione non è da escludere che il brasiliano possa mettere in difficoltà Menichini in vista della prossima partita contro il Modena. L’allenatore, con il rientro di Odjer, dovrà infatti decidere a chi affidare le redini del centrocampo.

[ads2]