Biodiversità e progresso alimentare entrano in forte contrasto quando si parla di OGM e salute dei consumatori. Attenzione alta nella fase d’acquisto
24/04/2014 – Il Tar del Lazio ha bocciato il ricorso presentato contro il decreto interministeriale che proibisce la semina di mais OGM biotech Mon810, ciò a tutela della biodiversità e dell’indotto agro-alimentare italiano.1
Nel 2008 fu la giornalista Marie-Monique Robin col suo libro d’inchiesta “IL MONDO SECONDO MONSATO” (e successivo video-documentario, QUI allegato), ad illustrare al grande pubblico il male celato nella campagna industriale degli OGM.
http://www.youtube.com/watch?v=03Y3SFqaRp4
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OGM il cancro della terra – Gli OGM sono prodotti frutto di combinazioni genetiche in laboratorio, tali da rendere resistenti mais, soia etcc ai più potenti pesticidi. Il mix chimico-genetico è tutto interamente prodotto dalla stessa multinazionale, la MONSANTO s.p.a., la quale si riserva una fetta di mercato enorme, in ragion del fatto che le semente transgeniche sono sterili, rendendo gli agricoltori schiavi della politica di mercato MONSANTO.
OGM il cancro della terra – Le ricerche scientifiche sugli effetti nocivi degli OGM nel lungo periodo non riportano alcuna certezza, né tantomeno provano la loro completa innocuità per la salute umana. I campi d’indagine più battuti evidenziano come un massivo utilizzo di pesticidi dovrebbe influenzare il contenuto tossico degli alimenti e come la resistenza degli OGM crei proteine alle quali l’uomo non ha tolleranza metabolica provata.
OGM il cancro della terra – Le cause di intolleranza alimentare trovano risposta in recenti ricerche che imputano l’aumento dei casi di CELIACHIA ad una alimentazione che ormai si basa interamente su grano ottenuto in laboratorio (raggi X) nel 1970, il grano CRESIO, quale variante più produttiva del grano CAPPELLI, storica fonte di nutrimento italiana.2
L’attenzione del consumatore deve essere sempre alta, soprattutto nella fase di acquisto dei prodotti alimentari, leggere le sole intestazioni può risultare fuorviante. Per essere certi della genuinità di un prodotto bisogna affidarsi agli ingredienti, ricordandosi sempre che il mercato è deciso dal cliente e dalla sue scelte consapevoli.
NOTE:
1 – Fonte Rivista Giuridica Altalex: http://www.altalex.com/index.php?idnot=67365
2 – Fonte Panorama: http://archivio.panorama.it/scienza/salute/alimentazione/Celiachia-e-se-fosse-colpa-degli-Ogm