Non si ferma l’occupazione della sede dell’ASL in via Nizza. Mentre si registrano i primi disagi, lunedì 19 ottobre è prevista un’assemblea pubblica
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Continua l’ occupazione permanente della sede dell’ASL Salerno di via Nizza, iniziata lo scorso lunedì. I dipendenti e i rappresentanti delle sigle sindacali stanno portando avanti la protesta in seguito al mancato riconoscimento del fondo di 3 milioni e mezzo di euro che era stato sottoscritto dall’ex dg Antonio Squillante.
Nella giornata di ieri, inoltre, i segretari generali di Cgil e Cisl Funzione Pubblica e Uil Federazioni Poteri Locali si sono incontrati per decidere una strategia atta ad affrontare il momentaneo stato di agitazione seguito all’occupazione. Il risultato di tale incontro si è concretizzato in una posizione ben precisa: istanza di organizzare dei tavoli permanenti sulle problematiche enunciate; questo è quanto è stato chiesto alla struttura commissariale regionale e salernitana, in sintesi, creare delle alternative condivise.
Intanto, è prevista per lunedì 19 ottobre dalle 10,30 circa, un’assemblea pubblica, la quale si terrà presso la sede dell’Asl Salerno. I rappresentanti provinciali hanno invitato il Governatore della Regione, Vincenzo De Luca, e il Sindaco di Salerno ff, Enzo Napoli, per discutere sul futuro dell’azienda sanitaria in Campania e a Salerno. Il tema centrale dell’assemblea pubblica sarà il futuro della Sanità della Provincia di Salerno e della Campania tra desertificazione e privatizzazione. Tuttavia l’ASL Salerno registra i primi disagi causati dalle carenze di personale impegnato sul fronte della protesta.
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