[Fotogallery] Nuovo sbarco di migranti a Salerno: sono 983 persone che sperano in un futuro cominciando da qui
[ads1]Un nuovo sbarco di migranti in cui Salerno dimostra l’accoglienza di cui è capace. Si contano 985 persone, tra adulti e bambini: tutti sperano di poter ricominciare da qui, il molo Manfredi del Porto di Salerno.
Sarà una rinascita, con un travaglio stimato di circa 24 ore: si considera infatti che le operazioni di sbarco, accoglienza e identificazione dureranno fino al pomeriggio di domani, Giovedì 6 Ottobre.
A garantire il perfetto funzionamento del piano per lo sbarco, ancora una volta in prima linea i volontari delle più note associazioni di volontariato locali e nazionali: Caritas Diocesana di Salerno, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile Campania e Comune di Salerno, i volontari dell’Associazione Il Sentiero, le Cooperative Tertium Millennium e L’opera di un altro. Per la distribuzione dei farmaci anche l’unità mobile del distretto sanitario ASL SA 2.
Delle autorità preposte a mantenere l’ordine, i militari dell’arma dei carabinieri e dell’esercito, la Polizia e la Guardia Costiera.
Le parole del Prefetto Malfi:
Il cordoglio per la ventenne che non ce l’ha fatta
«È d’obbligo pensare alla ragazza appena ventenne che abbiamo raccolto già morta dal barcone: è un obbligo civile dedicare a lei il primo pensiero. Ci sono sicuramente 47 donne e diversi minori in numero da verificare. Le nazionalità sono svariate: gran parte sono di provenienza sub-sahariana. »
Il Prefetto ha aggiunto che saranno accolti dalla Campania 500 migranti di cui 100 nella nostra Provincia. I restanti, ha spiegato, saranno accolti nel resto d’Italia. «Faremo una distribuzione non troppo lontana dal nostro territorio, anche per agevolare queste persone già provate dal viaggio.»
«La macchina dell’accoglienza, già rodata, inizia con lo sbarco ma non può non continuare nei centri di accoglienza sul nostro territorio. Essere solidali con i migranti – ha detto ancora il Prefetto – significa essere solidali con i nostri concittadini perchè dobbiamo sempre più tendere ad una più equa distribuzione sul territorio.
Così eviteremo che in alcune località si condenseranno centri di pulsione sul nostro territorio, così da garantire ai nostri cittadini di vivere con massima serenità questa realtà che è strutturale.»
Almeno un centinaio di minori. Un campo in via dei Carrari
Rosario Caliulo, Direttore del settore socio-formativo delle politiche sociali del Comune di Salerno, ha detto che «dalle informazioni ricevute dal Comando della nave, dovrebbero essere poco più di un centinaio di minori non accompagnati ma è un numero che, per esperienza, potrebbe aumentare. Capita spesso che alcuni migranti si presentino quali minorenni pur non essendolo.»
«Abbiamo già attrezzato un campo di prima accoglienza in via dei Carrari così da ospitare i minorenni finchè non saranno accolti dalle altre comunità. Non appena abbiamo conosciuto il numero di minori, infatti, abbiamo subito contattato anche gli altri Comuni per organizzare l’accoglienza in comunità salernitane e dell’interland.» ha continuanto il dott. Caliulo che ha pure specificato che, nel nostro campo d’accoglienza, dovrebbero rimanere «25-30 ragazzini».
Articolo e foto a cura di Gerardo Stromillo e Pasquale Colarieti.
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