Nuovo Piano Regolatore per il Porto di Salerno: ecco le principali novità
[ads1]”Questo progetto conclude quasi un ciclo che è quello dell’inizio dell’Autorità Portuale, nel 2000. Anni di grandi impegni e investimenti.” Con queste parole il Presidente dell’Autorità Portuale, l’Avv. Andrea Annunziata, ha aperto la conferenza stampa di oggi a presentazione del nuovo Piano Regolatore per il Porto di Salerno. Il Presidente ha aggiunto che questo piano regolatore è l’atto finale e parallelo a tanti lavori ad implementazione delle infrastrutture.
Il nuovo piano regolatore (puoi scaricarlo da questa pagina del sito dell’Autorità Portuale) prevede, tra le altre cose, “una nuova imboccatura, più agevole per consentire a navi di grandi dimensioni di entrare, con un sistema rivoluzionario che utilizza, per la prima volta, cassoni a mare in grado di recuperare l’energia del moto ondoso perchè sia trasformata in energia elettrica. Speriamo di riuscire ad illuminare almeno il Porto.“
“Anche il dragaggio – ha continuato il Presidente Annunziata – è in fase avanzatissima: speriamo di poter concludere tutta la parte istruttoria entro l’estate; successivamente le gare e il dragaggio.
Aggiungo che siamo il Porto Leader anche nel settore dell’energificazione delle banchine: domani avremo un incontro con l’università La Sapienza di Roma; ma abbiamo inserito in questo progetto anche Genova e le università di Salerno e la Federico II di Napoli.” Questo è un discorso moderno e importante, utile ad evitare di tenere le navi in moto mentre sostano in Porto. A conclusione del suo intervento, il Presidente Annunziata ha ringraziato il Comune di Salerno “che ci ha accompagnato in questo lavoro“.
Il Presidente dei Giornalisti Salerno, Enzo Todaro, presente in quest’occasione, si è complimentato per i lavori previsti; “questo piano regolatore proietta Salerno a livello internazionale, pur tenendo conto dell’area circoscritta e facendo le dovute considerazioni di spazio e di altro può competere per modernità e per l’accoglienza con il Porto di Savona, di Civitavecchia e quello di Genova“.
[ads2]