Gli strumenti di finanza agevolata rappresentano la grande opportunità a vantaggio delle micro e piccole imprese del Mezzogiorno d’Italia

Fare impresa oggi richiede sicuramente capacità imprenditoriali, adattabilità e velocità di cambiamento, formazione e innovazione: tutte risorse fondamentali che, per essere valorizzate e messe in atto, richiedono il supporto/presupposto del “capitale”. Con la nuova legge di bilancio 2019 lo sviluppo del business diventa una concreta possibilità per i giovani che vogliono aprire nuove attività di impresa. Attualmente infatti, si possono ottenere forme di agevolazioni finanziarie che consistono in finanziamenti a fondo perduto e/o a tassi agevolati. I fondi sono riconosciuti ed erogati dagli enti pubblici dell’Unione Europea, dello Stato o delle Regioni attraverso la pubblicazione di bandi.

Invitalia è l’agenzia che opera su mandato del Governo italiano che, verificando le domande pervenute e l’idoneità dei requisiti, sostiene e stimola il settore degli investimenti per lo sviluppo d’impresa e delle start up innovative.
Nello specifico si può accedere a due tipologie di finanziamenti: “Finanziamenti a tasso zero 2019 giovani under 35 e donne” e “Resto al Sud 2019“.

“Finanziamenti a tasso zero 2019 giovani under 35 e donne” è un’agevolazione volta a sostenere la creazione di nuove micro e piccole imprese costituite da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne che hanno creato un’impresa da meno di 12 mesi: in questo caso è ottenibile un finanziamento per gli investimenti a tasso zero. La restituzione delle rate, senza interessi, deve avvenire entro otto anni. All’impresa è richiesta la garanzia della copertura finanziaria dell’investimento con risorse proprie pari al 25% delle spese complessive.

La seconda tipologia di finanziamento, “Resto al Sud“, nasce per favorire lo sviluppo di nuove imprese nel Mezzogiorno d’Italia. Consiste in una serie di incentivi fiscali rivolti ai giovani under 46 (innalzamento della soglia dal 2019) che vogliono dare vita ad una attività imprenditoriale e che sono residenti nelle regioni del meridione. Le agevolazioni fiscali possono coprire il 100% delle spese effettuate come contributo a fondo perduto e finanziamenti a tasso zero.

Per partecipare ai suddetti bandi è necessario inviare una domanda online, sul portale di Invitalia e, possedere tutti i requisiti richiesti unitamente ad un progetto che sia molto efficace, innovativo, fattibile e soprattutto abbia un “Business Plan” convincente. Il Business Plan deve essere completo di: descrizione dell’attività proposta, analisi del mercato e relative strategie, aspetti tecnico-produttivi ed organizzativi, aspetti economico finanziari.

Di seguito il parere dell’esperto, il Dottore Commercialista Vincenzo Venosa:
“Gli strumenti di finanza agevolata sono per l’impresa una grande opportunità, sia nella fase di start up, sia nella fase di consolidamento ed espansione . Le agevolazioni vanno valutate attentamente insieme all’imprenditore, al fine di creare un concreto valore aggiunto per l’impresa. L’analisi del mercato di riferimento, l’analisi dei principali competitors, la strutturazione di un conto economico previsionale, di flussi di cassa a supporto della sostenibilità finanziaria dell’investimento, etc. , devono essere sempre rapportate allo specifico contesto di riferimento, avendo cura di analizzare a valutare elementi eterogenei, fortemente interconnessi tra di loro. E’ necessario unire all’aspetto contabile , fiscale e societario, elementi statistici utili nelle analisi dei dati e dei trend, perché, anche nell’impresa, ciò che si costruisce “oggi” influenza irrimediabilmente il risultato di “domani”.