Nu juorno buono per Rocco Hunt, che dopo l’esibizione di qualche ora fa sul palco dell’Ariston, accede direttamente alla finale di Sanremo Giovani 2014
Si è conclusa da poco la seconda semifinale della gara della categoria nuove proposte del Festival di Sanremo 2014. Dei giovani in gara: Rocco Hunt con “Nu Juorno Buono”, Veronica De Simone con “Nuvole che passano”, The Niro con ”1969″ e Vadim con “La Normalità”, passano in finale The Niro e il salernitano Rocco Hunt; che si aggiungono a Diodato e Zibba, qualificatisi nella seconda puntata.
L’esibizione di Rocco Hunt, come da pronostico, ha entusiasmato non solo il pubblico presente in platea, che ha accolto Nu juorno buono con un boato di applausi, ma anche la conduttrice Littizetto, che si è complimentata con lui per l’ottima padronanza del palco nonostante la giovane età. “Per quanto è giovane potrebbe partecipare allo Zecchino d’oro!” più che a Sanremo, avevano esordito i presentatori, ma il rapper di Salerno è riuscito a gestire il palco e l’emozione come un vero professionista, tenendo alto l’orgoglio della sua terra e del suo stile musicale, non apprezzato da tutti.
“Questo posto non deve morire / La mia gente non deve partire / Il mio accento si deve sentire / La strage dei rifiuti / L’aumento dei tumori / Siamo la terra del sole / Non la terra dei fuochi”.
Nu juorno buono, come raccontato nel nostro precedente articolo sulla partecipazione a Sanremo di Rocco (http://www.zerottonove.it/rocco-hunt-un-salernitano-sanremo/), è un brano di speranza, per la Campania, per i giovani, un invito a non soccombere o fuggire dai problemi della nostra terra, ma ad affrontarli con orgoglio, determinazione, e magari anche un sorriso.
Sabato 22 febbraio rivedremo Rocco Hunt sul palco dell’Ariston concorrere al premio di vincitore di Sanremo Giovani 2014.
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