Migliaia i visitatori giunti a Baronissi per la notte bianca
Una città traboccante di visitatori ha vissuto la notte bianca tra concerti e divertimento. Un successo in piena regola quindi per la manifestazione fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Gianfranco Valiante. Attrazioni di tutti i tipi hanno allietato i visitatori accorsi nel comune irnino da più parti della provincia e della regione. Gremita la villa comunale dove i Fratelli Ferraiolo si sono esibiti nel loro tipico spettacolo di marionette davanti a grandi e piccini.
I Picarielli “la piccola compagnia di musica popolare” hanno portato i loro caratteristici suoni in Via Ferreria mentre I Vico Masuccio all’inizio del Corso Garibaldi. “La Compagnia degli Sbuffi “, si è esibita in uno spettacolo itinerante percorrendo alcune strade del centro con i caratteristici burattini mentre il maestro Demo Morselli e Marcello Cirillo hanno cantato e suonato davanti ad un’affollatissima Piazza della Repubblica che all’una ha accolto la “star” Moreno: il rapper vincitore del talent show “Amici di Maria De Filippi” ha cantato le sue rime in un riuscitissimo concerto.
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Coinvolta anche la frazione di Sava, dove l’anfiteatro comunale ha ospitato prima il gruppo degli Oro Nero e poi il famosissimo Tony Tammaro con le sue canzoni satiriche e “tamarre”. Il Parco della Rinascita invece è stato animato dai giochi delle Baronissiadi, la manifestazione di sport e musica cominciata già da martedì 26 agosto. Un programma ricchissimo di attrazioni che ha reso la città di Baronissi per un giorno capitale della musica e dello spettacolo. Obiettivo di pubblico raggiunto quindi per gli organizzatori anche se sarà da vedere quali siano state le reali ricadute sul settore del commercio.
Un dispositivo di traffico e parcheggi ha evitato ingorghi garantendo posti auto anche a pochi passi dal centro cittadino; con l’aiuto della Protezione Civile di Baronissi che ha gestito il transito veicolare nei “punti caldi”, non si sono registrati particolari problemi di viabilità. Insomma un’organizzazione ottimale per un evento che ha riportato il grande pubblico a Baronissi dopo anni di vuoto.