Ritardi di gestione, carenza di personale e i problemi dovuti all’emergenza Covid: ATF fa il punto sulla delicata situazione del Giudice di Pace di Mercato San Severino
L’ATF – Associazione Territoriale Forense – di Mercato San Severino, a seguito di deliberato del Direttivo del 28 dicembre dello scorso anno, ha inviato lo scorso 7 gennaio una nota al Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Nocera Inferiore, in merito alla precaria situazione in cui versa l’Ufficio del Giudice di Pace di Mercato San Severino.
Si sottolineava il mancato rispetto degli accordi previsti nella convenzione sottoscritta dai Comuni di Mercato S. Severino, Bracigliano, Fisciano, Baronissi, Calvanico.
L’ATF lamenta “la latente la carenza di personale“. La Cancelleria Civile è retta da due soli addetti distaccati dai comuni di Mercato San Severino e Baronissi, a cui va aggiunto un impiegato part-time del comune di Bracigliano per soli due giorni a settimana.
“Il settore penale è paralizzato“, sottolinea l’Associazione. Manca l’addetto alla cancelleria penale e le udienze sono sospese da Marzo 2020. Inoltre mancano le risorse economiche per il funzionamento dell’ufficio.
La gestione ordinaria e è attualmente è a totale carico del comune di Mercato San Severino e talvolta gli stessi avvocati del mandamento provvedono a proprie spese all’acquisto di materiale di cancelleria. Il comune di Mercato San Severino ha allestito nuovi locali per la nuova sede dell’ufficio del Giudice di Pace, pienamente rispondente ai requisiti richiesti dal Presidente del Tribunale di Nocera Inferiore Dr. Robustella.
Purtroppo non è ancora operativa a causa di ritardo del CISIA all’informatizzazione dell’ufficio. L’Associazione precisa che però proprio il 12 si è provveduto a predisporre l’allacciamento.
Inoltre fino al mese di Giugno le udienze erano ferme dall’inizio emergenza Covid-19. Il Presidente del Tribunale, per garantire la sicurezza COVID, con provvedimento ha ritenuto non idonea l’attuale sede di via Ten. Falco e, solo a seguito di proposta della nostra associazione, con idoneo piano di sicurezza, si è riusciti ad ottenere una parziale apertura con la concessione di due udienze settimanali per un massimo di 20 cause con orario frazionato.
La nota dell’Associazione è stata inviata al C.O.A. ed era diretta ad ottenere il coinvolgimento e la presenza del massimo organo rappresentativo dell’avvocatura del circondario. Lo stesso organismo con una missiva dell’8 Gennaio, inviata al Presidente del Tribunale, riportava alle problematiche denunciate dall’ATF e chiedeva una disponibilità dello stesso ad un incontro per discutere sulle criticità segnalate e, eventualmente concordare una comune azione per garantire agli avvocati ed ai suoi cittadini un adeguato funzionamento dell’Ufficio.
Il Presidente del Tribunale, invece, con nota dell’11 Gennaio, ha comunicato al Presidente del COA, al comune di Mercato San Severino ed al Presidente ATF di Mercato San Severino di concordare pienamente sulla opportunità di un incontro per affrontare le complesse tematiche e proponeva una riunione per il 20 Gennaio presso l’ufficio di presidenza.
“Si spera che a breve gli enti locali convenzionati si attivino affinché garantiscano la conservazione il corretto funzionamento dell’Ufficio di prossimità della Valle dell’Irno. In caso di inerzia noi avvocati del mandamento siamo pronti ad iniziare forme di lotta a tutela dei diritti della giustizia di prossimità” – conclude ATF.