15 in totale i tifosi della Nocerina arrestati per gli eventi criminosi accaduti il 30 agosto scorso, in seguito al match di campionato di Lega Pro tra Nocerina e Perugia.
L’intensa e articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore e svolta dal locale Commissariato della Polizia di Stato ha portato all’emissione da parte del competente G.I.P. di 15 ordinanze di custodia cautelare, di cui 4 ordinanze di custodia in carcere e 11 misure di arresti domiciliari, ai danni di altrettanti tifosi della Nocerina per i fatti accaduti nel post-partita dell’incontro tra Nocerina e Perugia, disputatasi lo scorso 30 agosto.
I reati contestati ai tifosi della Nocerina sono, nello specifico:
•Art. 6 L. 401/1989
•artt. 337, 339 c.1,2,3 c.p.
•582, 585, 576 n.1 c.p.
•635 c.2 c.p.
Violenza e resistenza aggravate a P.U.
Porto di oggetti atti ad offendere
Lesioni personali
Danneggiamento
Tutti i reati sovraelencati sono stati contestati con il vincolo del concorso ex art. 110 c.p.
La serie di arresti rientra nella delicata operazione “Violenti fuori dallo sport”, che da tempo sta impegnando in concorso la Procura della Repubblica del tribunale di Nocera Inferiore, la Polizia di Stato e la Questura di Salerno – quest’ultima attualmente impegnata anche nell’altrettanto delicata operazione che riguarda ugualmente tifosi della Nocerina, ma riguardo un’altra partita, la clamorosa Salernitana – Nocerina del 10 Novembre scorso che tante ripercussioni sta avendo ancor oggi sul mondo dello sport in generale e del calcio in particolare.