Task-force della Polizia Locale nel week-end a Nocera Superiore: sanzioni comminate a privati ed esercizi commerciali. L’appello del sindaco: “Più attenzione e rispetto dei giorni e degli orari di deposito”
Via Pittoni, via S.Maria Maggiore, via S.Clemente, via Russo, via Pecorari, via Monte del Vesuvio, viale Europa, Croce Malloni, via Indipendenza, sia Spagnuolo, via Petrosino sono le strade di Nocera Superiore sottoposte ai controlli sullo smaltimento di rifiuti.
Le verifiche sono state effettuate dalla Polizia Locale tra sabato e domenica per ‘educare’ i cosiddetti non-allineati, ovvero cittadini ed esercizi commerciali che non rispettano le regole della raccolta differenziata.
“Una comunità civile qual è Nocera Superiore – ha dichiarato il sindaco Cuofano – viene macchiata dall’inciviltà di chi continua, imperterrito e senz’alcuna motivazione sensata, a non rispettare le regole della convivenza. E, paradosso della situazione, sono gli stessi che un minuto dopo aver gettato l’immondizia di sabato sera fregandosene del divieto insorgono sui social per il paese sporco. Sappiamo chi sono – sottolinea – e saranno sanzionati secondo norma. Non è giusto gettare alle ortiche la collaborazione preziosa di quanti rispettano le regole per colpa di qualche maleducato. Noi ci mettiamo il servizio, ma è necessario che la comunità ci metta l’impegno“.
Nel mirino sono finiti cittadini ed attività commerciali che continuano ad usare sacchetti fuorilegge, ovvero buste prive di codice a barre erogate a titolo gratuito dal Comune, oppure che abbandonano i sacchetti fuori calendario da ritiro.
Nel week-end sono state poco più di dieci le sanzionate elevate dal Comando, fra le quali una indirizzata ad una macelleria individuata attraverso gli scarti e la documentazione gettata a bordo strada.
“Non capisco il perché – ha aggiunto il primo cittadino – visto che non è un sistema, questo, per eludere le tasse ma solo un atteggiamento incivile ed irrispettoso nei confronti degli altri“. E ha concluso: “Sono questi i comportamenti che ostacolano il processo di sviluppo della raccolta differenziata, in primis perché non vengono rispettate le regole di una civile convivenza della comunità, in secondo luogo perché costringono l’ente a sostenere spese aggiuntive per togliere i sacchetti non regolari e rendere le strade pulite. I sacchetti sono gratuiti e sono ritirabili al self-service installato all’ingresso del Comune oppure al magazzino di Croce“.