I cittadini di Nocera Superiore tra le loro tasse continuavano a versare ingenti quote di denaro a favore di un impianto di depurazione che non è più attivo. Da qui l’idea del sindaco Gaetano Montalbano di restituire alla cittadinanza i contributi versati per il mantenimento del depuratore. La somma complessiva si aggira intorno al milione e trecento mila euro.
Il sindaco: “La depurazione non si paga se non ci sono gli impianti di depurazione o, se questi, sono temporaneamente inattivi o mal funzionanti. È per questo che, tutti coloro che hanno corrisposto il canone relativo alla depurazione negli anni passati, hanno ora diritto ad essere rimborsati. Questo è l’ennesimo segnale di un’amministrazione attenta alle problematiche territoriali e vicina ai cittadini”.
Una buona notizia da parte del comune che può dimostrare una buona gestione amministrativa; il rimborso avverrà in un’unica soluzione per tutti i cittadini che hanno corrisposto la quota dal 2003 e che entro il prossimo 10 ottobre presenteranno istanza intestata all’Ufficio Tributi del Comune di Nocera Superiore, corredata da marca da bollo e dalle ricevute dei versamenti effettuati. Già entro fine giugno i cittadini vedranno recapitarsi le comunicazioni relative ai primi rimborsi.