Organismo fortemente voluto dall’Amministrazione Torquato, la settimana scorsa ha avuto luogo il primo incontro della Consulta della Scuola. A breve una nuova convocazione per l’elaborazione del programma delle attività
[ads1]La Consulta, oltre ad incarnare uno spazio di discussione, col fine di apportare le proprie esperienze per riuscire a migliorare le condizioni in cui versano gli studenti, sul territorio cittadino di Nocera Inferiore, così come su quello nazionale, è un organo consultivo di fondamentale importanza per le politiche studentesche e sociali perché ha il dovere di organizzazione attività scolastiche ed extrascolastiche, non solo per erogare servizi ma anche in qualità di soggetto di promozione, programmazione e coordinamento.
Nella prima plenaria è stata deliberata una divisione per macrosettori in sub commissioni riferite alla Scuola Primaria, alla Scuola Secondaria di primo grado e alla Scuola Secondaria di secondo grado. È stato inoltre nominato il suo Presidente nella persona di Clotilde Franco ed il suo Vice Presidente nella persona di Patrizia Lamberti.
Uno degli obiettivi da raggiungere è quello di eliminare la frammentarietà e di riuscire a coordinare tutte le azioni, rendendole mirate. Il Sindaco Manlio Torquato e l’amministrazione che indirizza hanno fortemente voluto la nascita di un organismo del genere. Già il 16 Settembre 2015 l’assessore pro tempore alla pubblica istruzione, Maria Laura Vigliar, aveva dichiarato a LaCittà:
«Per quanto riguarda le strutture, le scuole di Nocera Inferiore sono soddisfacenti. Molte sono state migliorate anche grazie ai fondi europei assegnati direttamente alle istituzioni scolastiche. Il merito – chiarisce la Vigliar – va condiviso tra le scuole e l’amministrazione. In questo caso, per la parte progettuale e consulenza tecnica, c’è stato e continua ad esserci il prezioso supporto dell’ufficio comunale competente…»
Nel comune di Sarno un esperimento analogo. Nel 2014 l’assessore Vincenzo Salerno, volendo descrivere il progetto spiegò che:
«La Consulta vuole essere un organismo di integrazione che ha come obiettivo prioritario la crescita culturale e formativa degli studenti. Un progetto che è stato possibile realizzare grazie alla collaborazione dell’ufficio servizi alla persona, diretto dalla dottoressa Clelia Buonaiuto».
Staremo a vedere. [ads2]