Piano di salvataggio della caserma dei Carabinieri: vertice in Comune tra Cuofano, sindaco di Nocera Inferiore, ed il Generale Stefanizzi
Nocera Superiore – Sul tavolo il piano di salvataggio della locale Stazione: Ce la stiamo mettendo tutta per non perdere il presidio. Un nuovo incontro per salvare la caserma dei Carabinieri.
Dopo i vertici in Prefettura che hanno scandito gli ultimi dodici mesi, stavolta il sindaco Giovanni Maria Cuofano ha incontrato Maurizio Stefanizzi, Generale dei Carabinieri e comandante della legione Campania. Sul tavolo, il piano di salvataggio della locale Stazione.
“Lo sfratto incombe sulla Stazione delle forze dell’ordine e, malgrado non sia il Comune direttamente interessato a trovare una soluzione in merito ma il Ministero degli Interni, noi non ci arrendiamo – ribadisce Cuofano – abbiamo attivato canali di dialogo e confronto con il comando regionale dell’Arma ed oggi ci siamo confrontati a lungo con il Generale Stefanizzi per trovare la soluzione più rapida e più efficace per salvare il presidio di sicurezza a Nocera Superiore. In questi mesi, in silenzio, non abbiamo mai accantonato la problematica – spiega – perché il tema della sicurezza urbana è prioritario e per assicurarlo abbiamo bisogno soprattutto della presenza delle Forze dell’Ordine sul territorio. Stamane ho sottoposto al comandante regionale la disponibilità, già verbalizzata nei precedenti incontri in Prefettura, a compartecipare ai costi di locazione della struttura dov’è allocata attualmente la caserma, previa autorizzazione da parte del Ministero delle Finanze, a condizione che il privato esegua i lavori di riqualificazione dell’immobile richiesti, tra l’altro, anche dai Carabinieri. Ringrazio il Generale per la sensibilità e per la disponibilità all’ascolto e ringrazio i Carabinieri della locale Stazione che continuano ad assicurare un presidio di sicurezza al cittadino nonostante l’ingiunzione di sfratto che incombe sulle loro teste. Auguro buon lavoro anche al neo comandante del reparto territoriale di Nocera Inferiore, il tenente colonnello Rosario Di Gangi“.