Il Segretario cittadino del Pd di Nocerca Inferiore, Alfonso Oliva, ha presentato nella tarda mattinata di ieri le sue dimissioni dall’incarico

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Nessun fulmine a ciel sereno. La decisione maturata da Alfonso Oliva pare sia il risultato di una profonda riflessione che va avanti mesi. “Anche l’ultimo tentativo, peraltro concordato con tutte le parti, di creare un coordinamento inclusivo che avesse un ruolo propositivo e di ripartenza del partito stesso è stato oggetto di ulteriori polemiche. Alla luce di questi avvenimenti sommati a quelli dei mesi precedenti mi portano a non accettare e sopportare più questa situazione” ha dichiarato l’ormai ex Segretario del Pd.

Quello che emerge è la delusione in seguito al tentativo fallito di costituire una coesione all’interno del partito.  “L’impossibilità di creare una comunità che assomigliasse ad un partito, la necessità di non essere capo espiatorio di una situazione in cui polemiche, strumentalizzazioni e personalismi hanno prodotto attacchi pubblici e privati su di me e il ruolo che ho ricoperto, la mia disponibilità e resistenza nel cercare un equilibrio interno è stata vana e giudicata, erroneamente, una debolezza”.

Una scelta che ha turbato gli ambienti del Pd dell’agro che a poche ore dalle dimissioni di Oliva pensa già ad una sua sostituzione. Il segretario provinciale Nicola Landolfi ha manifestato la volontà di affidare la guida del partito per un breve periodo ad un sostituto, almeno fino alla convocazione di un congresso straordinario. L’auspicio è quello di mantenere il Pd unito in vista delle prossime elezioni comunali.

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