La terza vittima da Covid-19, le chiese chiuse, i continui controlli, la presenza dei Carabinieri e della Protezione Civile sul territorio: il punto della situazione del sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato

Poche ore fa il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, tramite il consueto appuntamento quotidiano dedicato alle informazioni ai cittadini, ha comunicato la scomparsa, nella giornata di ieri, del marito della donna, deceduta in questi giorni anche lei, entrambi positivi al Coronavirus. L’uomo è la terza vittima nocerina causata dal Covid-19. “Ci stringiamo alla famiglia e ai nipoti afflitti da questa doppia perdita aggravata dalla solitudine e dal distacco obbligato. Abbiamo rassicurato la giovane nipotina che piange la scomparsa dei nonni la nostra concreta presenza, a nome della intera comunità.” ha scritto Torquato.

C’è stato un dietrofront da parte del S.E. Mons. Giudice: il Vescovo dell’Agro nocerino-sarnese aveva ipotizzato un’apertura delle chiese in modo tale da consentire ai fedeli di pregare autonomamente presso le parrocchie, ma la decisione è stata poi ritirata. “Questo eviterà sia polemiche, sia rischi di sorta. Adesso però chi vuole davvero pregare lo faccia. A casa, ma lo faccia.” ha commentato il sindaco.

Il Sindaco palude all’operato del Battaglione “Napoli” dei Carabinieri che ha svolto in supporto al Reparto Territoriale Compagnia Cc alla Polizia di Stato e alla Polizia Locale. La lode è anche per la Protezione Civile che è sempre presente per i cittadini.

Infine il Sindico ribadisce l’invito a rimanere a casa nonostante la festività della Pasqua sia alle porte e rinnova il suo appello al rispetto delle misure restrittive, indicando sempre il vero. “Mi rivolgo a qualche “incosciente” che racconta mezze verità che non permettono di ricostruire con precisione percorsi e contatti. A costoro, inutile dire, rivolgiamo ormai non più un appello, ma una meritata quanto inesorabile denuncia! Oggi stesso.” ha avvisato il Torquato.