Il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, in seguito alla conferma del primo caso di Coronavirus nocerino ha chiarito che le condizioni di salute del 48enne sono buone. I familiari: “Non puntate il dito”
Dopo la notizia di ieri sull’accertata positività al Covid-19 del 48enne di Nocera Inferiore, il sindaco Manlio Torquato, tramite un video appello, ha voluto rassicurare i cittadini riguardo alle sue condizioni di salute che sono ottimali e di “non fare cacce alle streghe stupide” e di autosegnalarsi nel caso in cui ci siano sintomi da Coronavirus.
Si può fare chiamando l’ASL, il proprio medico di base o il 118 in caso di urgenza. Torquato ha ribadito di non uscire di casa senza alcun motivo importante, di farlo solo in caso di necessità assoluta.
“Siamo in una situazione particolare che ci deve occupare ma non allarmare. Invochiamo la nostra nocerinità, sappiamo onorarla, sappiamo essere duri nelle scelte, tenaci nei comportamenti, sappiamo essere all’altezza della reputazione che i nocerini portano.” ha detto il sindaco. “Non ci dobbiamo spaventare, dobbiamo dimostrare quello che siamo, quello che diciamo di essere.”
“La situazione è sotto controllo”, Torquato manda un abbraccio al 48enne contagiato, alla sua famiglia e ai suoi amici invitandoli alla quarantena domiciliare e di contattare le autorità competenti nel caso in cui abbiano problemi di salute.
Dopo essersi messo in contatto con il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il Direttore Generale dell’Asl Salerno, Dott. Mario Iervolino, Torquato ha confermato che l’ospedale Umberto I di Nocera verrà usato con criterio. Per tanto il sindaco ha invitato il Direttore Sanitario del nosocomio nocerino ad attivare, nei limiti di ciò che gli è possibile, tutti i presidi di sicurezza del personale medico e paramedico indispensabili. Infine Torquato rassicura ancora i suoi concittadini e invita a stare uniti.
Nel frattempo nella nottata di ieri è scattato il tam tam delle foto del 48enne positivo al Covid-19 sui social, accompagnato da commenti che stanno ferendo la famiglia. Secondo quanto riporta l’emittente locale Telenuova, i parenti dell’uomo chiedono di “Non puntare il dito, non dateci colpe di un qualcosa che avrebbe potuto colpire chiunque”. “Stiamo lottando – aggiungono – con un problema più grande delle polemiche, non è possibile dover lottare anche contro accuse varie”.