Grande successo ieri sera a Nocera Inferiore per il concerto di Capodanno in Piazza Diaz: quest’anno ad esibirsi il rapper Clementino. Soddisfazione per Torquato
Ieri sera Piazza Diaz a Nocera Inferiore non era mai stata così gremita di persone: il tradizionale concerto di Capodanno, che ha visto esibirsi il rapper napoletano Clementino, ha potuto contare oltre 10mila presenze.
Un mare di persone ha accolto in festa il 2020, trascinato dal carisma e dalla notevole presenza scenica di Clemente Maccaro, classe ’82, rapper di Cimitile che si è sempre distinto per il suo talento per il freestyle. Dopo aver vinto varie competizioni di improvvisazioni, firmò un contratto con un’etichetta discografica indipendente: questo è stato il trampolino di lancio di “Iena White“ che l’ha portato a firmare successivamente con la major Universal e a farsi notare dal pubblico italiano, grazie a collaborazioni importanti con altri cantanti noti, come Fabri Fibra, Marracash, Gué Pequeno e Pino Daniele (suo “padre artistico”) e alle sue due partecipazioni al Festival di Sanremo dove ha riportato in auge “Don Raffaè” del celebre cantautore Fabrizio De André, con una sua cover che viene spesso riproposta ai suoi live.
Il pubblico di Nocera e dintorni presente ieri sera si è divertito molto e ha cantato tutte le canzoni di Clementino, partendo da quelle più recenti come “Quando sono lontano”, “Cos cos cos” e “Luna” fino ad arrivare a dei remix dei suoi brani che l’hanno consacrato, tratti dal suo primo album “Napolimanicomio”, per poi concludere con la sua più conosciuta, ossia “O vient”.
Soddisfazione per Torquato
Il Sindaco di Nocera, Manlio Torquato ha espresso la propria soddisfazione per la notevole affluenza di persone, commentando sui social:
“Soddisfazione grande per una serata straordinaria.
Probabilmente il record di presenze per un evento musicale in città.
Secondo stime approssimative circa 10mila persone, giovani, per ascoltare il concerto di Capodanno di Clementino.
Una serata di divertimento ma composta e sicura in piazza Municipio.
Questo rende orgogliosi di Nocera.
Del lavoro della Polizia Municipale, della Polizia di Stato della Protezione civile, dei nostri Uffici che hanno lavorato bene.
Degli organi di informazione.
E di una scelta musicale che, all’inizio, non era scontata
Anche per questo, grazie Nocera.”