Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore ha intensificato la sua attività effettuando alcuni servizi di Polizia Giudiziaria
In data 30 aprile gli agenti del Commissariato hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa notificata a S.S., di anni 46 di Nocera Inferiore.
L’uomo, al termine di una relazione sentimentale, aveva indotto la sua ex moglie in uno stato di paura generando nella vittima timore per la propria incolumità, tanto da costringerla a variare le proprie abitudini di vita quotidiana. Le azioni di S.S. consistite in pedinamenti, minacce ed offese, avevano indotto la persona offesa a rivolgersi alla Polizia di Stato denunciando quanto le stava accadendo. La Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, condividendo le risultanze investigative della Polizia, richiedeva al G.I.P. l’emissione di un provvedimento cautelare personale che consentisse alla parte offesa di alleggerire le pressioni ricevute dall’ex marito; il G.I.P. di Nocera Inferiore valutata la richiesta della Procura, ha emesso il divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dalla persona offesa, misura che è stata applicata nello stesso pomeriggio.
Nel pomeriggio del 2 maggio 2019, nell’ambito di un servizio antidroga volto a contrastare il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, soprattutto negli ambienti giovanili, gli agenti del Commissariato hanno effettuato alcune perquisizioni domiciliari con l’ausilio di unità cinofile antidroga della Questura di Napoli. In particolare nella tarda serata è stato effettuato un controllo presso un circolo ricreativo sito in Nocera Inferiore, all’esterno del quale, sono stati identificati 4 giovani, uno dei quali, G.F. con precedenti specifici per spaccio di sostanze stupefacenti. Il controllo sulle persone aveva dato esito negativo, ma nei pressi dei giovani è stato rinvenuto, in un pacchetto di sigarette trovato a terra, un piccolo quantitativo di sostanza stupefacente, circa 2 grammi di hashish, già tagliato in pezzetti per la successiva cessione.
Lo scorso 6 maggio personale del Commissariato di P.S. ha eseguito un ordine di carcerazione, disposto dalla Procura della Repubblica di Udine, nei confronti di C.L. di anni 50, di Nocera Inferiore, responsabile di violenza sessuale su minore di anni 14 e truffa. C.L., condannato dal Tribunale dal Tribunale di Nocera Inferiore per il gravissimo reato contestatogli a 7 anni di reclusione, successivamente era stato condannato dal Tribunale di Udine per una truffa telematica.
La Procura di Udine, competente ad eseguire il cumulo delle pene, ha disposto la revoca dell’ammissione provvisoria della detenzione domiciliare, a cui C.L. era sottoposto dal dicembre 2017, disponendo la cattura del condannato per la successiva carcerazione in un istituto di detenzione.