Il controverso caso del concerto di Capodanno di Clementino a Nocera Inferiore ha raggiunto la sua fine: il PM ha chiesto l’archiviazione del caso
Il caso del concerto di Capodanno del rapper napoletano Clementino, discusso per un po’ nei giorni di inizio anno nella città di Nocera Inferiore, si può ritenere chiuso: il Pubblico Ministero Amoruso ne ha chiesto l’archiviazione.
Il concerto aveva sollevato non poche polemiche. Il tutto era partito dal Commissariato di Polizia di Nocera che, dopo aver preso visione dei filmati del concerto, aveva deciso di inoltrare l’informativa alla Procura della Repubblica per sospette frasi pronunciate dal rapper che avrebbero potuto inneggiare all’uso della marijuana.
In seguito alla diffusione della notizia, Clementino, attraverso interviste rilasciate a giornali e siti di informazione, aveva dichiarato di essere estraneo ai fatti, però ha voluto precisare la sua posizione a favore della liberalizzazione della cannabis. Inoltre aveva anche smentito alcune notizie false su un probabile lancio di prodotti per fumatori dal palco durante i suoi live, dimostrando che ad essere regalati al pubblico sono solo gadget del suo merchandising, tra cui cover per cellulari e portachiavi personalizzati.
Dopo l’inoltro dell’informativa alla Procura della Repubblica, da parte del commissariato di Nocera, l’Amministrazione Comunale ha voluto sospendere temporaneamente il pagamento al cantante in attesa della decisione del PM.